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“Abbiamo buttato via due punti, ma la prova dei ragazzi è stata davvero grande“. Comincia così la disamina
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 del ds della Valle Gino Borghetto, intervenuto ai nostri microfoni poco fa, subito dopo il fischio finale. “Vedere giocatori e tifosi del Noto esultare dopo questo pareggio- afferma il ds- la dice lunga sul come sono andate le cose oggi. Il rammarico c’è, non lo nego, perchè per lunghi tratti la gara non ha avuto storia: brucia parecchio prendere tre gol quando nel resto dei 90 minuti il tuo portiere è stato completamente inoperoso. Siamo un organico giovane, e dobbiamo fare tesoro di questa esperienza: sul 3-1 infatti, probabilmente pensavamo che la gara fosse chiusa, e ci siamo seduti sugli allori. Nonostante tutto, ribadisco che anche oggi la squadra ha espresso un grande calcio, dandoci l’ennesima conferma che può giocarsela con qualsiasi avversario”.
Incentrata sull’ottimismo, anche l’analisi dei reparti. “Ormai su Zampaglione non c’è bisogno di dire più nulla- prosegue Borghetto- visto che le reti che sta facendo e la qualità che lo contraddistingue, sono sotto gli occhi di tutti. La difesa prende troppi gol? Anzitutto, va detto che con il gioco offensivo che proponiamo, è normale concedere qualcosa in più al’avversario. Comunque sia, sui gol subiti la difesa oggi non ha nessunissima colpa: si è trattato di episodi fortuiti scaturiti da palla inattiva, senza dimenticare che il campo oggi sembrava davvero un acquitrino. Ripeto, dispiace aver pareggiato una partita che meritavamo di vincere a mani basse, ma a parte il calo di concetrazione degli ultimi 20 minuti, da questa trasferta emergono solo note positive”.
f.i.- Reggionelpallone.it
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