Ai nastri di partenza della prossima Serie D ci saranno 6 formazioni calabresi, salvo eventuali novità (Rende e Reggiomediterranea ambiscono al ripescaggio dall’Eccellenza). Oltre le tre reggine Cittanova, Locri e San Luca, disputeranno il torneo interregionale anche il Castrovillari, salvatosi attraverso i playout a scapito del Rende, il Lamezia Terme, che punterà ad un ruolo da protagonista dopo il quarto posto dell’ultimo torneo, e la Vibonese, retrocessa dalla Serie C dopo diverse stagioni.
Il club del presidente Caffo spera ancora di poter ottenere il ripescaggio in C, ma le possibilità sono minime. Tra le società iscritte in terza serie, solamente Campobasso e Teramo sono in bilico dopo le verifiche della Covisoc, e i posti disponibili per un eventuale ripescaggio sono contati. Nel frattempo il direttore sportivo rossoblù Luigi Condò ha rassegnato le proprie dimissioni, mentre non c’è ancora il nome del nuovo allenatore, anche se il favorito, come riportato dalla Gazzetta del Sud, potrebbe essere Giacomo Modica, in passato già protagonista sulla panchina della Vibonese.
Il Castrovillari ha annunciato nel corso del weekend il nome del nuovo allenatore. Si tratta di Carmine Pugliese, tecnico esperto già alla guida dei Lupi del Pollino una decina di anni fa, oltre che calciatore del Castrovillari per molte stagioni. Prima di comunicare la scelta del tecnico, il club rossonero ha fatto sapere che il direttore sportivo sarà Mimmo Donato, il quale torna nella sua Castrovillari per l’ennesima volta, avendoci già lavorato in maniera proficua molte volte, a partire dal 1978.
Dopo aver annunciato nella seconda metà di giugno il nuovo direttore generale, Andrea Gianni, e il nuovo mister, Raffaele Novelli, il Lamezia Terme lavora nell’ombra per costruire la squadra per la prossima stagione, con l’obiettivo di puntare ad un salto di qualità che possa portare i lametini a lottare per la promozione diretta in C. La concorrenza sarà abbondante, per questo il club del presidente Saladini è al lavoro per trovare i tasselli giusti e rendere l’organico a disposizione di Novelli il più competitivo possibile.
Commenti