Alla vigilia del match con il Bari, posticipo della quarta giornata di campionati, il tecnico amaranto Mimmo Toscano ha incontrato gli organi di informazione nella conferenza stampa tenutasi allo stadio “Granillo”.
Sulla partita di domani – Che sia una verifica importante non c’è dubbio, ma come tutte le altre partite. Giocheremo contro una squadra di indubbio valore, la partita sarà diversa dalle altre che abbiamo affrontato finora per le caratteristiche e le qualità del Bari. In settimana c’è stato tanto da lavorare sotto l’aspetto mentale. Il Bari nelle prime uscite in campionato ha cambiato tantissimo: uomini, sistemi di gioco ecc… E questo ci porterà a metterci più concentrazione. Dovremmo essere bravi sin da subito a capire che tipo di partita sarà .
Condizione del gruppo – Tutti i ragazzi stanno bene, in settimana hanno lavorato tutti bene ed ho l’imbarazzo della scelta. I dubbi li ho sempre e spero di portarmeli per tutto l’anno. De Francesco e Rivas hanno lavorato con la squadra, stanno bene. Per domani saranno tutti disponibili eccetto Gasparetto.
Su Denis – Denis dal 1′? Vedremo. Si sta integrando molto bene perché è stato accolto in maniera splendida dai ragazzi, lui è una persona di un’umiltà incredibile ed ha voglia di dimostrare il suo valore.
Seconda trasferta dopo Francavilla – Sono due partite diverse. Paradossalmente, per caratteristiche, è più difificile affrontare il Francavilla del Bari.
Dopo tre partite è presto per vedre i valori delle squadre, si vedranno dopo 10-12 partite.
Un gruppo speciale – Essere l’allenatore di questo gruppo mi piace e mi sta facendo divertire giorno dopo giorno. È un piacere vederli allenare. Mi sto divertendo: vedo feeling, stima e sana competizione tra i ragazzi. Vincere due partite in casa non è facile, lo abbiamo fatto con pieno merito crescendo partita dopo partita. Sono un allenatore che dà tanto e pretende tanto. Guai a chi tocca il mio gruppo.
L’ex Bellomo – Nicola è un ragazzo che sa vivere situazioni del genere, con la massima tranquillità . Per lui non sarà una partita come le altre, ma ha vissuto la settimana in maniera serena
Gara importante in uno stadio importante – Si fa questo mestiere per giocare questo tipo di partite. Dobbiamo essere fieri di giocare queste partite, daremo il massimo.
Sulla conoscenza di qualche calciatore è un vantaggio, non tanto dal punto di vista tecnico ma circa la conoscenza della persona, la quale conosce il mio modo di pensare.
Allenamento singolo? Sempre fatto. Non c’è bisogno di farne due ad oggi, i ragazzi mettono la massima intensità anche svolgendo un’ora di allenamento.
In Serie C non c’è niente di scontato. Chi arriverà meglio sotto il punto di vista mentale andrà più avanti.
L’organico? Mi auguro sia il più importante della mia carriera, i presupposti ci sono. Poi averlo a Reggio e nella Reggina è qualcosa di molto bello. Ci sono delle similitudini con un altro organico che ho allenato in passato ma non dirò quale.
Rivas? È più una mezzala ma può ricoprire tutti i ruoli del centrocampo.
A.C.
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