Finita la pausa, è tempo di ritornare in campo per chiudere il discorso salvezza. Il Gallico Catona affronta al Lo Presti il Corigliano, neopromosso in serie D. Ai rossazzurri manca solo un punticino per festeggiare, ma non sarà certo facile, in quanto i silani possono avere la testa già alle meritatissime vacanze, ma restano comunque un’autentica corazzata
Sono stati giorno di lavoro intenso per i rossazzurri, al Lo Presti concentrazione e determinazione l’hanno fatta da padroni. Una stagione controversa, come dimostrato inequivocabilmente da ben quattro cambi di allenatore. Il mal di trasferta è finito nel momento più importante, con l’acuto decisivo di Cotronei. Ma è al Lo Presti, che il Comprensorio ha messo in piedi la risalita: 17 punti in 7 incontri per Marcianò e compagni, di fronte al pubblico amico.
Anche in questa stagione non è mancato il “mal d’attacco”, problema diventato atavico da queste parti: neanche un difensore in doppia cifra, anche se le reti di difensori e centrocampisti hanno tolto le castagne dal fuoco più di una volta. Come già detto, Mister Peppe Giovinazzo è il volto di questa risalita: l’esperto tecnico ha dato ordine ed equilibrio, attraverso una linea difensiva diventata fra le più ermetiche ed un centrocampo propositivo.
Novanta minuti per sigillare la salvezza, sperando che il “super Corigliano” del Presidente Nucaro (fin qui una sola sconfitta) sia già sazio. Se le cose dovessero andare per il verso giusto, il Gallico Catona dalla prossima settimana inizierà a programmare il futuro…
Giuseppe Calabrò
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