Una doccia gelata. Questo, in sintesi, il pensiero di Roberto Cevoli in merito all’esonero subito dalla nuova proprietà amaranto, subito dopo il pirotecnico ko subito ad opera del Catanzaro. Il tecnico, sempre sotto contratto con la Reggina (scadenza il prossimo 30 giugno), ha parlato per la prima volta dopo l’allontanamento deciso dal club dello Stretto, intervenendo a RTV San Marino.
“No, l’esonero non me lo aspettavo assolutamente- ha esordito nel corso della trasmissione C Piace-Nelle ultime otto partite avevo fatto diciotto punti, cinque vittorie e tre pareggi, e quindi non era pensabile. Col Catanzaro alla fine del primo tempo perdevo 4-0, ma nel secondo c’è stata una reazione molto importante ed abbiamo avuto addirittura la possibilità di pareggiarla. Quando c’è un cambio di società si può pensare ad un cambio di allenatore, se mi avessero mandato via quando sono arrivati i nuovi proprietari l’avrei vissuta in un altro modo e invece ho fatto quattro partite. Messa così è stata un pò più difficile da digerire, ma in questo momento ho i numeri che parlano per me e sono molto sereno”.
Subito dopo una battuta veloce su Drago, incalzata dalle considerazioni dei giornalisti in studio, i quali hanno rimarcato l’avvio non certo rose e fiori dell’ex Crotone. “Credo che la serie C non l’abbia mai fatta. Se mi farei trovare pronto in caso mi richiamasse la Reggina? Questo non dipende da me..”.
Commenti