Cinica e fortunata. L’episodio, stavolta, gira a favore della Reggina che colleziona la seconda vittoria consecutiva on the road.Â
Decisivo, ancora una volta, Sandomenico. Agganciato il treno play-off, in attesa dei verdetti extra-campo. Domenica c’è la Vibonese.Â
ARRIVEDERCI 4-3-3 – Oggi o mai più. L’avversario sarebbe anche di quelli tosti, ma l’occasione è troppo ghiotta per lasciarsela sfuggire. La lunghissima lista di indisponibili in casa rossoblù impone alla Reggina di provarci. Di osare. E allora mister Cevoli sceglie di cambiare modulo: dal 4-3-3 al 3-4-3. Dal primo minuto Redolfi ed Alessio Viola.
IL PALO SALVA LA REGGINA –  Alle assenze si sopperisce con la prestazione. Ed il carattere. La Casertana approccia meglio all’incontro e dopo soli tre giri di lancette avrebbe anche l’opportunità per andare in vantaggio. D’Angelo svetta più in alto di tutti sugli sviluppi di un corner, ma Confente si supera con un prodigioso intervento. La risposta degli amaranto non si fa attendere. E’ sempre Sandomenico l’arma più pericolosa a disposizione di mister Cevoli. Il numero 11, lanciato a rete, abbozza un pallonetto che non inquadra lo specchio della porta. Decisamente meglio i falchetti, a dispetto di evidenti limiti tecnici. Alla mezz’ora è Zito a sfiorare il bersaglio grosso, ma la sua “capocciata” lambisce il palo e si spegne sul fondo. E’ l’ultimo sussulto di un primo tempo anonimo. Per fare male ai campani serve decisamente qualcosa in più.
SEMPRE SANDOMENICO – Una sola novità ad inizio ripresa e riguarda gli amaranto. Cevoli lascia negli spogliatoi Seminara. Al suo posto c’è Franchini che si posiziona come quarto di centrocampo sulla destra. I padroni di casa continuano a spingere, ma la Reggina non va quasi mai in affanno. Gli episodi, per una volta in questa stagione, sembrano girare a favore degli amaranto. Viola va giù in un corpo a corpo con Lorenzini, che a sua volta cade. Nel tentativo di allontanare la sfera colpisce il petto di Sandomenico. Il tocco mette fuorigioco Adamonis e per l’ala amaranto appoggiare la palla in rete è una formalità .
DECISIVO CONFENTE – Acquisito il vantaggio, il tecnico lancia forze fresche in attacco. La partita di Viola si conclude al minuto sessantatrè. Entra e la Reggina torna al tridente “leggero”. La Casertana sale d’intensità e le occasioni iniziano a fioccare. Confente ci mette una pezza sull’insidiosa punizione di Pinna. L’estremo difensore amaranto si ripete in un’azione praticamente identica a quella dei falchetti al terzo minuto del primo tempo. Anche in questo caso la parata è d’alta scuola. Il tempo passa e il nervosismo aumenta. Zito rifila una tacchettata a Marino. Il direttore di gara sventola, giustamente, il rosso. Si spengono qui le velleità dei padroni di casa. Seconda vittoria esterna consecutiva per gli uomini di Cevoli. Prossima settimana c’è la Vibonese dell’ex Orlandi.
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