Nella giornata di ieri, la Reggiomediterranea ha comunicato l’ingresso in società di cinque nuovi soci. Assetto societario rafforzato da elementi di esperienza e alcune new entry che offriranno il loro apporto alla società del Presidente Leo. Proprio il Presidente dei gialloblu, è intervenuto ai nostri microfoni questa mattina per delineare gli obiettivi per la prossima stagione.
Presidente, questi nuovi innesti societari porteranno un rafforzamento economico?
“Sicuramente, ma non solo. Porteranno tanta esperienza, ci sono elementi come Francesco Sconti che hanno un bagaglio di conoscenze del calcio dillettantistico di grande livello e sarà sicuramente d’aiuto. Questi nuovi ingressi contribuiranno a migliorare la struttura della società e daranno una mano per garantire la migliore gestione dei tanti impegni che avremo.”
Si punterà a qualcosa di più nella prossima stagione?
“L’intenzione è quella di migliorare, ma non sarà semplice. Leggiamo ogni giorno di tante società in difficoltà economiche, ma probabilmente i calciatori non recepiscono questo messaggio. Le richieste dei giocatori sono spesso insostenibili dalle società . Bisogna capire che il calcio dilettantistico non può essere fonte di un lauto guadagno. I calciatori non stanno comprendendo il momento attuale del nostro calcio.”
Adesso si inizerà a programmare la prossima stagione, mister Iann’ sarà ancora sulla panchina gialloblu?
“In questo momento stiamo prendendo tempo. Il mister ci ha chiesto un periodo di riflessione poichè potrebbe ricevere richieste da squadre di categorie superiori. In tal caso sarà liberato per permettergli il salto di categoria. Comunque siamo al lavoro sul fronte juniores per ceracre qualche elemento che abbia voglia di fare bene anche in Eccellenza.”
C’è gia qualche nome che potrebbe far parte della vostra nuova rosa?
“Abbiamo tanti nomi in mente, molti dei quali sono gia stati contattati. Non abbiamo fretta, partiamo da un buon organico che deve solamente essere puntellato. L’unica questione in sospeso riguarda Diaz che è ancora indeciso sul rimanere qui. Ha nostalgia di casa e potrebbe tornare in Argentina. Per il resto siamo tranquilli.”
Giovanni IracÃ
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