A Reggio per coronare al meglio una settimana fin qui perfetta. Beppe Scienza, ex di Reggina-Monopoli, elogia apertamente i suoi ragazzi per il modo in cui si sono allenati in vista del match di domenica. Nelle parole di Scienza, emerge un grande rispetto per gli amaranto di Maurizi, ma al tempo stesso la convinzione che il Monopoli farà una grande partita…
EPISODIO SFORTUNATO-Come valori di intensità , allenamento, serenità ed entusiasmo, è stata la più bella settimana da quando sono qua. Ci sono risultati come quello col Siracusa che fanno arrabbiare, e poi ci sono prestazioni come quelle con la Casertana, che lasciano soddisfatti chi vede le cose al di là dei numeri. Meritavamo di vincere, non abbiamo vinto per un episodio sfortunato ma la prestazione è stata comunque buona.Â
VENTIDUE TITOLARI…Ci approcciamo alla partita con la Reggina veramente bene, la mia richiesta in questi giorni è stata altissima e la risposta di questo gruppo meraviglioso è stata indescrivibile. Sono incasinatissimo, vorrei fare giocare undici il primo tempo ed undici il secondo perché c’è un livello talmente esagerato di competizione. Come tutte le squadre del girone C, la Reggina in casa è più dinamica ed aggressiva, mentre fuori casa lascia più spazi.
PRONTI ALLA BATTAGLIA-E’ un avversario giovane, una squadra con una buona organizzazione e dei ragazzotti molto interessanti. Bianchimano, Tulissi e Marino hanno qualità importanti, poi ci sono La Camera, che conosco bene e stimo molto, e Castiglia, i quali in mezzo al campo danno quell’esperienza che in questo girone è fondamentale. Una squadra pericolosa e scomoda, che in casa ha fatto soffrire molto il Trapani e ad Andria meritava di vincere. Ho letto i proclami fatti, per loro sarà una battaglia ma per noi lo sarà altrettanto: andiamo giù per mantenere la nostra posizione di classifica, se riusciamo a riportare in partita la settimana fatta si aprono scenari importanti. Voglio dei ritmi che siano alti come non mai.
SOLUZIONI MOLTEPLICI-Loris (Bacchetti, ndr) per marcare Bianchimano? Si, ci ho pensato. Le caratteristiche e la mobilità dei miei difensori, mi permettono di adottare soluzioni anche in base all’avversario. Riguardo le condizioni del terreno di gioco del Granillo, insieme al mio staff ho studiato delle soluzioni che ci consentano di avere cattiveria e fisicità , doti venute un pò meno con l’assenza di Zampa. La Reggina ha esterni di corsa, soprattutto a centrocampo dobbiamo capire se portare la partita più sulla battaglia o più sulla qualità . Le condizioni del campo, le valuteremo anche per quanto riguarda la scelta dell’attacco.
*fonte: pagina ufficiale facebook SS Monopoli 1966
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