Un’agibilità da “restituire” alla casa dei tifosi amaranto, un terreno di gioco che deve tornare quantomeno a livelli discreti. Mentre il personale preposto taglia gli alberi lato Curva Nord, per consentire l’utilizzo delle telecamere, avviciniamo l’assessore allo sport del Comune di Reggio Calabria Nino Zimbalatti, che sta personalmente seguendo i lavori.
“Questi sono lavori per la messa in sicurezza dello stadio- esordisce Zimbalatti ai microfoni di RNP-, quindi per dare la possibilità alla commissione di vigilanza, nel prossimo controllo, di aumentare la capienza dello stadio. Il Granillo deve rispettare quei crismi di sicurezza che vengono richiesti da Figc ed Osservatorio. Come state vedendo voi stessi, si sta lavorando alacremente per cercare di eliminare questi inconvenienti, anche per quanto riguarda gli Ups e per quanto riguarda la regolarizzazione dei fumi e lo scatto in automatico in caso di carenza dell’energia elettrica, affinché le telecamere  possano funzionare senza varie interruzioni ed anche i tornelli possano funzionare in caso di emergenza”.
A tenere banco è anche la questione relativa al terreno di gioco, attualmente in condizioni impresentabili. “Abbiamo fatto riferimento alla legge sul codice degli appalti- prosegue l’assessore- proposta da Cantone (Presidente Autorità Nazionale Anti Corruzione). A volte sembra facile poter lavorare, ma si devono rispettare delle regole amministrative che specialmente per le amministrazioni pubbliche sono vincolanti. Abbiamo potuto fare si che essendo un appalto inferiore ai quarantamila euro, non si facesse il bando e si optasse per un affidamento a ditte che sono già nella short list dei lavori pubblici del Comune. Oggi sono state chiamate le ditte, che devono presentare le loro offerte entro lunedì alle 12; dopodiché sarà eseguito l’affidamento martedì e si incomincerà la riseminazione del terreno di gioco. In un massimo di quattordici giorni, dovremmo avere un terreno quantomeno idoneo. Io avrei voluto eseguire questi lavori manualmente, da subito, ma le leggi ci vincolano ad un rispetto stretto di ciò che viene stabilito a livello nazionale”.Â
Infine, un’ulteriore chiarimento sulla consistenza dell’intevento che riguarderà il rettangolo verde ed una promessa riguardante il prossimo impegno casalingo di Coralli e compagni. “La rizollatura non sarà totale, ma parziale. Dobbiamo tenere anche conto dei problemi della Reggina, che deve svolgere partite e quindi non essendoci delle interruzioni tali da poter rifare totalmente il terreno di gioco, ci dobbiamo adeguare ad una sistemazione in base alle esigenze della squadra. Con la Juve Stabia si giocherà alle 20:30, a meno che non ci siano problemi di altro tipo, da parte dell’Osservatorio. Domenica prossima, -conclude- per quanto riguarda il Comune di Reggio Calabria, il  Granillo sarà in grado di ospitare una partita in notturna”.
Matteo Occhiuto
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