La sfida del “Manlio Scopigno” di Rieti avrebbe dovuto rappresentare l’ennesima tappa nel percorso di crescita della Reggina di Mimmo Toscano, invece sarà poco più di un allenamento con punti in palio, in uno scenario desolante e avvilente per tutto il calcio italiano.
Rieti-Reggina, nonostante tutto, sarà una gara valida per la 15^ giornata del Girone C di Serie C; segui gli aggiornamenti LIVE su RNP dalle ore 15.
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Dopo l’attesa, arriva l’ufficialità : Rieti-Reggina non si gioca a causa di una irregolarità nella documentazione del tecnico dei laziali, Pezzotti. In settimana il Giudice Sportivo sancirà lo 0-3 in favore della squadra di Toscano.
Da qualche minuto le squadre sono in campo per effettuare esercizi di riscaldamento, si resta comunque in attesa di una decisione definitiva sulla disputa del match.
Secondo quanto affermato dal direttore generale Andrea Gianni alla pagina Facebook del club amaranto, la partita sarebbe a forte rischio a causa di problemi legati alla documentazione presentata dal Rieti alla terna arbitrale. Si dovrà attendere ancora un po’ prima di capire se la partita potrà avere inizio o se non si giocherà , con conseguente, naturale sconfitta a tavolino per la compagine laziale.
FORMAZIONI UFFICIALI
Rieti (4-3-3):Â Rosati; Nasufi, Mariantoni, Santini, Bretegnani; Parente, Collorafi, Mingione; Bernardini, Paglino, Bonis. A disposizione: Massa, Nallo, Bezzi, Esposito, Capaccio, Andreoni, Zagaria, Principi, Magliozzi. Allenatore: Pezzotti.
Reggina (3-5-2):Â Guarna; Loiacono, Blondett, Rossi; Rolando, Bianchi, De Rose, Paolucci, Bresciani; Denis, Corazza. A disposizione: Farroni, Geria, Bertoncini, Garufo, Gasparetto, De Francesco, Mastour, Salandria, Sounas, Bellomo, Doumbia, Reginaldo. Allenatore: Toscano.
Arbitro:Â Michele Di Cairano di Airano Irpino (Federico Votta di Moliterno e Giacomo Monaco di Termoli).
PRE-PARTITA
Una tremenda sensazione di déjà -vu accompagnerà in campo la Reggina al “Manlio Scopigno”. Lo sciopero indetto dai calciatori del Rieti a causa della situazione del club, con quasi tutte le mensilità ancora da ricevere, porterà in campo, per “onorare” l’impegno, la squadra Berretti dei laziali. Situazione analoga che la Reggina, suo malgrado, ha già vissuto nel dicembre scorso quando si trovò a giocare a Matera contro una squadra di ragazzini, quasi tutti ancora non ancora in età da patente.
Cambiano gli scenari e il contesto geografico, non cambia però la storia in questa Serie C. Nonostante i regolamenti vadano anno per anno a limarsi nei dettagli per evitare che simili situazioni si ripetano, siamo ancora punto e a capo. Lo scorso anno oltre al Matera, battuto 6-0 da una Reggina che fece melina per gran parte del match per non infierire, si ricorda anche la Pro Piacenza che nel Girone A subì un umiliante 20-0 dal Cuneo, risultato che fece scalpore, forse anche più della situazione che lo aveva provocato.
Tra una proprietà che da due anni prova a vendere e acquirenti dimostratisi tutto fuorché affidabili, Rieti, i suoi tifosi, i tesserati del club e tutte le persone ad esso legate, pagano per una situazione per la quale non hanno la minima colpa, subendo gravi disagi.
La partita si giocherà (per fortuna o purtroppo) in uno stadio “Scopigno” deserto. Non essendoci al momento una società che possa fornire gli steward necessari al corretto svolgimento della sfida, è stata disposta la disputa a porte chiuse. Ci sarà invece la luce elettrica allo stadio: sembrerebbe una battuta ma non lo è, dato che il ritardo nei pagamenti aveva portato alla sospensione dell’erogazione della corrente, ripristinata dopo che l’ItalDiesel, attuale proprietaria del club, ha provveduto al pagamento, una piccola goccia che non cambia l’oceano di problemi nei quali si ritrovano gli amarantoazzurri.
A completare il quadro già abbastanza grottesco, si era addirittura parlato di un possibile rinvio della sfida a causa del maltempo che, secondo le previsioni, avrebbe colpito Rieti proprio nella giornata di domenica; pericolo che sembra scongiurato, in base a quanto i successivi bollettini meteo avrebbero riportato.
Venendo alla Reggina, assenti Marchi, Rubin e Rivas, si attende di scoprire quali saranno le scelte di Toscano in vista di questo ‘allenamento fuoriprogramma’ che il tecnico amaranto in primis avrebbe certamente preferito evitare.
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