Dopo Siracusa, il girone meridionale di serie C rischia seriamente di perdere anche Foggia. Il club pugliese, dopo la retrocessione della scorsa stagione, era stato messo in vendita al prezzo simbolico di un euro dalla famiglia Sannella, in un contesto tutt’altro che florido per le casse societarie.
La corsa contro il tempo per l’iscrizione alla serie C 2019/2020 (il termine definitivo scadeva a mezzanotte), sembrava non avesse portato nulla di buono. “Sono estremamente dispiaciuto-ha dichiarato a foggiatoday il Sindaco di Foggia, Franco Landella– se solo avessi avuto contezza della situazione, forse saremmo riusciti a ottenere un esito diverso. Abbiamo lavorato alacremente per 4 giorni, ma non è stato sufficiente. Ringrazio, comunque, tutti gli imprenditori che hanno dato il loro contributo malgrado il buio che ha caratterizzato la situazione economico-finanziaria della società. A tutte queste persone che si sono fidate di me dico grazie. Purtroppo non è bastato”.
Esclusione certa? Non ancora, secondo quanto riporta tuttoc.com. “…sorpresa nel finale- si legge- per Arzachena e Foggia. Entrambi i club hanno chiesto di iscriversi al prossimo torneo. Sembra, però, che le due domande siano incomplete, cosa che comporterebbe l’esclusione dal professionismo“.
A stretto giro di posta dunque, si capirà se il sud Italia perderà una delle proprie piazze storiche, ma la situazione per i rossoneri resta davvero difficilissima…
Oltre al Siracusa, le società aventi diritto che non prenderanno parte alla prossima serie C sono Albissola e Lucchese.
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