PRIMA CATEGORIA, 1^ giornata
Ravagnese-Palizzi 2-0
Croce Valanidi – Ottimo debutto in campionato per il Ravagnese, indicato tra le favorite del Girone D di Prima Categoria; al cospetto di un Palizzi battagliero ma in ritardo di condizione, la compagine biancoazzurra, oggi in campo con una divisa a tinte gialle e rosse, ha dato dimostrazione del proprio potenziale sprecando però molte occasioni.
Fase iniziale del match in sostanziale equilibrio con le due squadre a studiarsi per una ventina di minuti, nel corso dei quali gli ospiti hanno due ottime opportunità in contropiede ma non riescono ad arrivare al tiro, bloccati dalla coppia centrale del Ravagnese, Bianchi-Cuzzola, due atleti di livello superiore. Superata la metà del primo tempo, i padroni di casa prendono il controllo del match e iniziano a martellare la retroguardia avversaria. Al 24′ il rinvio di Serra colpisce Vigoroso e per poco non vale il vantaggio; doppia chance in 60″ per Falduto che prima gira al volo di controbalzo un traversone di Gullì, palla che bacia la parte alta della traversa, poi conclude dal limite cogliendo il palo a portiere battuto. Appena oltrepassata la mezz’ora, Attinà riceve un traversone da Vigoroso, si gira e dal limite conclude alto; un minuto più tardi ripartenza Minniti-Vigoroso, nuovo assist per Attinà a rimorchio, tiro respinto in 
tre tempi da portiere e difensore. Il gol è nell’aria e a realizzarlo è proprio Gaetano Attinà  (a sinistra, mentre parte in progressione per un’azione personale nel corse della ripresa), che nella sua posizione tra le linee in pochi minuti ha mandato in tilt la difesa ospite: 33′, lancio di Minniti, sponda di Ioculano per l’inarrestabile fantasista che ha tutto il tempo per controllare e piazzare la palla nell’angolino. Il Palizzi, colpito, fatica a reagire, in avanti non si trovano sbocchi poiché i padroni di casa fanno buona guardia. Al 44′ doccia gelida per gli ionici: lancio illuminante di Gullì verso il palo lontano, Domenico Falduto legge bene la traiettoria, elude il proprio marcatore e al volo piazza la sfera in rete, riscattando i due legni precedenti.
Nella ripresa continua il forcing del Ravagnese, che oltre a possedere un tasso tecnico elevato dimostra di essere in condizione migliore rispetto ad un Palizzi ormai sulle gambe. Al 1′ ci prova Gullì appena dentro l’area, la deviazione di un difensore è provvidenziale; al 5′ finezza di Attinà che con un colpo di tacco libera al tiro Falduto, para Serra; al 13′ Ioculano si presenta a tu per tu con il portiere che respinge il tiro; al 22′ ancora Gullì ci prova, stavolta con una punizione tesa dalla distanza, Serra respinge in tuffo; al 28′ nuovamente un piazzato, calciato in questa circostanza da Vigoroso, ancora con il portiere bianconero ad opporsi. Nel quarto d’ora finale le due squadre rifiatano, i cambi si susseguono e di emozioni se ne conta una sola, al 42′: Vigoroso sulla sinistra va via con un doppio passo, calcia con il sinistro, ancora Serra respinge evitando un passivo maggiore.
Il Ravagnese mette subito in mostra il proprio potenziale, anche se la squadra deve ancora amalgamarsi ed equilibrarsi, essendo di fatto tutta nuova. Il Palizzi ha dalla sua l’assenza di alcuni elementi, tuttavia è la condizione atletica che urge trovare al più presto, poiché il campionato è iniziato e non aspetta nessuno.
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