Settimana appena iniziata che può portare altre novità in casa amaranto. Si attendono gli arrivi del giovane attaccante del Parma Lorusso e del portiere del Chievo Confente, mentre c’è ancora la delicata questione Laezza da risolvere, con il difensore che, molto probabilmente, lascerà la città dello Stretto. Facendo un primo bilancio, si può tranquillante affermare che la Reggina stia operando con metodo e professionalità .
“Il progetto mira a questo: –Â afferma Arnaldo Cambareri sulle pagine della Gazzetta del Sud-Â costruire una squadra che gioca a calcio in maniera decorosa e che nello stesso tempo riporti entusiasmo in una tifoseria che da tempo insegue il sogno di un grande campionato. Da qui l’importanza delle competenze che sono indispensabili per potere operare con successo. Ha senso parlare di una Reggina che nello spazio di un paio di stagioni punti al salto di categoria.”
La nuova Reggina ha tutte le carte in regole per stupire, i nomi lasciano ben sperare. “Si è cominciato assicurandosi gente come Taibi, Belardi, Mercurio e Cevoli, che sul piano tecnico non dovrebbero deludere. Adesso bisogna continuare a ristrutturare la società anche sul piano organizzativo. C’è il club manager Giusva Branca, ma ci vogliono altre pedine per rendere la società più forte. Bisogna avere la pazienza di attendere i frutti di questo lavoro. Che potrebbero essere immediati se ci sarà anche la buona sorte, ma che potrebbero arrivare con il tempo. E’ importante che questo cambiamento approdi a dei risultati.”
Sul mercato si stanno monitorando tanti i nomi, non ultimo quello di Nolè, attaccante classe 1984 con tante esperienze alle spalle, mentre il chiodo fisso resta sempre però Ferdinando Sforzini. Ancora presto quindi per stabilire quale sarà il futuro di questa squadra. I presupposti per fare bene ci sono tutti, le prossime settimane saranno decisive…
Commenti