La stagione calcistica è terminata, adesso è tempo di bilanci e programmazione. Lo scorso campionato di Prima Categoria, ha visto il San Giorgio del Presidente Bruno Caridi, piazzarsi al nono posto.
Nono posto in questo campionato, è andata come da programmi o si pensava di poter fare di più?
“Avevamo programmato una stagione tranquilla, di centro classifica. Due anni fa abbiamo commesso qualche errore e siamo retrocessi, non volevamo ripetere quello sbaglio. In quell’anno siamo stati superficiali sulle scelte di alcuni calciatori, le attese non sono state realizzate. Quest’anno abbiamo fatto bene portando a termine il campionato tranquillo che ci eravamo prefissati, senza avere problemi di play out o rischio di retrocessione. Abbiamo raggiunto il nostro obiettivo anche grazie all’impegno dei calciatori, ragazzi che si sono sacrificati dimostrandosi veri uomini prima che giocatori.”
Campionato di Prima Categoria incerto fino alla fine, lei come l’ha visto?
“Sono contento per l’Archi che molto probabilmente prenderà parte al campionato di Promozione, avrebbe meritato di vincere il torneo. Era una squadra ampiamente ben attrezzata ed in grado di dominare il campionato. Sono rimasto sorpreso da qualche squadra, mentre altre mi hanno deluso: mi aspettavo di più dal Ravagnese, squadra ben costruita che non è riuscita a cenrtrare i play off; invece sono stato impressionato dalla Scillese, a Scilla avevano iniziato male ma con l’arrivo di mister Crupi e i miglioramenti del mercato invernale sono riusciti ad arrivare ai play off, se fossero stati promossi l’avrebbero meritato.”
Riguardo la prossima stagione, che obiettivi avrà il suo San Giorgio?
“Non ho ancora avuto la possibilità di incontrarmi con i soci, in quanto sto lavorando fuori Reggio. Comunque sono spesso in contatto con i miei collaboratori, anche se lontano rimango sempre il Presidente del San Giorgio. Sicuramente ci incontreremo tra qualche giorno per programmare la stagione che verrà . Io penso che siamo pronti per un campionato da vertice e centrare l’obiettivo play off. Cercheremo di costruire una squadra all’altezza con il ds Latella e tutti i collaboratori. Probabilmente ci sarò qualche nuovo elemento nella dirigenza che darà un valido aiuto. Siamo alla ricerca di qualche sponsor che possa sostenerci durante il campionato, in queste categorie gli sponsor sono essenziali. Mantenere una squadra di Prima Categoria costa tanti sacrifici. Speriamo di riuscire a migliorare la classifica di quest’anno. Siamo nati solo sei anni fa, ma spero di tornare a toglierci qualche soddisfazione.”
Giovanni IracÃ
Commenti