Chi ha tempo (e possibilità …) non aspetti tempo. Dopo aver smaltito la delusione dei playoff, che ha visto l’eliminazione per mano dell’Albinoleffe, il Padova è già al lavoro per costruire un progetto ambizioso, che possa vedere i biancoscudati competere per traguardi importanti.
Dopo aver già scelto la sede del prossimo ritiro estivo, il club veneto è al lavoro per individuare l’allenatore della stagione 2017/2018, che di sicuro non sarà Oscar Brevi, fratello dell’ex Reggina Ezio. Secondo quanto riportato dai colleghi di padovasport.it, in pole ci sono quattro nomi, ovvero Di Canio, Galderisi (ex biancoscudato), Gattuso e Mandorlini. Tra gli outsider invece, figura il nome di Karel Zeman, il cui contratto con la Reggina scade il 30 giugno prossimo.
“C’è molto fermento- si legge sul portale patavino- anche attorno al nome di Karel Zeman, che incarna il giusto compromesso tra il calcio filosofico e votato all’estremismo del padre e la concretezza delle ultime generazioni di allenatori italiani. Zeman jr è reduce da un brillante campionato con la Reggina“.
Qualora l’ipotesi si tramutasse in fumata bianca vera e propria, per Zeman si tratterebbe di un ritorno in Veneto, visto che due anni fa il tecnico di nazionalità ceca ha allenato l’Albano, portandolo da una retrocessione che pareva certa fino al nono posto nel girone C della serie D.
Il futuro in Calabria di Zeman diventa sempre più un punto interrogativo, anche perché il diretto interessato aveva fatto sapere di voler allenare una squadra in grado di veleggiare nell’alta classifica.
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