Non molla di un centimetro mister Galati. Sconfitta interna per il Roccella, ma il trainer degli amaranto predica calma, tanto lavoro e molti fatti: “In questo momento di difficoltà , per via di alcuni risultati negativi non previsti nella nostra tabella di marcia, l’importante è stare uniti, fare gruppo, lavorare sodo e con intensità durante la settimana. È necessario, insomma, fare fatti e non parole o polemiche inutili”.
“A tagliarci le gambe – continua il tecnico – è stato in particolare, visto che eravamo in inferiorità numerica e con Coluccio, Brunetti e Cordova non al meglio della condizione fisica ma ugualmente in campo per necessità , il secondo gol degli ospiti, quello segnato dal Gragnano ad inizio di ripresa. In quell’occasione i miei difensori, peraltro schierati in area, avrebbero potuto e dovuto fare di più e non farsi sorprendere in quel modo con un taglio orizzontale rasoterra di trenta metri. Per la verità pure sulla prima rete subita ad inizio di gara bisognava stare più attenti”.
Ma Galati, come detto, resta fiducioso: “Con maggiore attenzione in campo e un pizzico di convinzione in più in area di rigore, sono convinto che ci tireremo fuori dalla zona calda”.
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