In una giornata, quella appena mandata agli archivi, ricca di segni 1 (quattro nel computo finale), a fronte di tre pareggi, registrandosi appena una affermazione esterna, sorprende il rallentamento al vertice del girone, che lascia immutate le distanze tra Bovalinese e Real. Gli amaranto guidati da Alberto Criaco, complice probabilmente il dispendioso impegno infrasettimanale di Coppa Calabria, valso il posto in finale ai danni del San Calogero, contro i crotonesi del Casabona mercoledi 22, subiscono il secondo stop in campionato, ad opera del Bianco, che puo’ cosi fregiarsi del merito, seppur in coabitazione col San Gaetano, di aver interrotto, in qualche modo, la marcia trionfale della battistrada.
I pianigiani di Ficarra, dal canto loro, vedono stoppare la striscia invidiabile di successi casalinghi (arrestatasi ad undici di fila, senza dimenticare la scorsa stagione, che porta cosi lo score a diciotto), ad opera di un buon Cinquefrondi, abile nel rompere gli indugi in apertura, grazie alla rete firmata Pagano, prima di subire nella ripresa il pari targato Cantone, il quale bagna cosinel migliore dei modi la presenza numero cinquanta (quinta segnatura stagionale per lui). Il Melicucco, intanto, rafforza il terzo posto, portandosi a -5 dalla piazza d’onore, regolando la Bovese (appena due punti in 450′, legati anche alla questione Veterani dello sport, non ancora risolta, tanto e’ vero che i ragazzi di Cuppari disputeranno le ultime sfide casalinghe di stagione a Condofuri), sfortunata nel cogliere una traversa in pieno recupero, che avrebbe significato il 3-3 conclusivo, grazie alla doppietta di Norberto Petronio.
La zona play-off, quantomeno sulla carta, restando invariato il distacco tra seconda e quinta, vede il Ravagnese ancora speranzoso coi suoi 39 punti, malgrado la delusione legata al blitz esterno di Mammola, cullato sino al 90′, pur in inferiorita’ numerica, causa il rosso a Belluno, quando Maviglia ha riequilibrato la contesa, rispondendo al gol firmato Sartiano. Il team di Api, tuttavia, deve guardarsi le spalle, poiche’ dietro il Sanferdinando, prossimo avversario al comunale, in un match di grande importanza, non arretra di un millimetro, sbarazzandosi nel secondo tempo di uno Hierax sempre fanalino di coda, seppur in compagnia di altre due compagini, il Grotteria, battuto a Stignano col piu’ classico dei punteggi, ed il San Giorgio. Continua, infatti, il calvario degli uomini di Paolo Greco, capaci, sul doppio vantaggio al termine dei primi 45′, benche’ con Di Lorenzo espulso, di farsi rimontare dal tranquillo Monasterace, nel contesto di una ripresa da incubo: Franco, Lombardo, Lorenti, e doppio Pacetta firmano un 2-5 apparso, per la verita’, severo, rispetto a quanto visto in campo.
Chiosa finale dedicata ad un’altra formazione cittadina, quel San Gaetano Catanoso piuttosto in affanno nell’ ultimo mese (appena un punto), caduto al Saverio Spinella di Melito Porto Salvo sotto i colpi di Aziz e Marengo, ad opera di una diretta concorrente alla salvezza, qual’ e’ il Palizzi, nonostante una prima frazione ben interpretata, laddove e’ emersa la cronica, ormai, incapacita’ a finalizzare, cui ha fatto seguito una ripresa dominata nettamente dagli jonici, i quali, adesso ‘vedono’ la permanenza diretta lontana solo un punto.
                                                                     Pasquale Imbalzano
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