PROMOZIONE, 17^ giornata
Bocale ADMO-Aurora Reggio 1-4
Una travolgente Aurora Reggio passa al “Campoli” di Bocale con un netto 4-1, rifilando ai biancorossi la seconda sconfitta casalinga consecutiva. Un risultato maturato dopo una fase di equilibrio, spezzata da degli errori in serie della difesa di casa, la quale ha letteralmente regalato il doppio vantaggio, prima di capitolare, in inferiorità numerica, per altre due volte; inutile la rete di Secondi al 90′.
Lo Gatto manda in campo la stessa formazione che molto bene si era comportata a Gioiosa una settimana fa, centrando una vittoria meritata: Saviano è la punta centrale, mentre le ali del tridente sono Secondi e Scilipoti; unico cambio forzato rispetto a sei giorni prima, il portiere Fosso al posto di Pecora, infortunatosi nel riscaldamento; convocato per la prima volta Foti, partito dalla panchina e in campo nei venti minuti finali. Tra squalifiche e infortuni, mister Arcidiaco manda in campo una squadra speculare nel modulo a quella avversaria: Favasuli in coppia con Polito al centro della difesa, Livio Vazzana regista arretrato e tridente composto da Antonio Caracciolo, Bartolomeo e Postorino.
Primo quarto d’ora all’insegna dell’agonismo, con le due squadre ad affrontarsi a viso aperto e senza timori reverenziali. Al 4′ Erbetta raccoglie una respinta corta della difesa e dal limite calcia un fendente che esce di poco a lato. Al 16′ l’Aurora risponde con il piazzato di Livio Vazzana, il quale lascia partire un sinistro a giro che sorvola la traversa. Intorno al 20′ cresce il Bocale che spinge con insistenza e spreca una ghiotta chance: Erbetta lanciato sul filo dell’offside arriva quasi sul fondo ed effettua un traversone basso, Scilipoti arriva sul secondo palo, ma l’aggancio non è felice e perde l’attimo propizio per battere a rete. Al 33′ la punizione di Laurendi viene girata alta di testa da Secondi. Arriviamo così all’episodio-chiave dell’incontro: il forte vento contrario costringe da diversi minuti il Bocale a giocare palla a terra; più volte, sul pressing avversario, l’uscita palla al piede dalla propria area di rigore si è rivelata problematica e questo avviene anche al 34′, quando Fosso pasticcia con il pallone, Bianchi tenta di aiutarlo, Postorino si impadronisce della sfera il difensore biancorosso lo atterra. L’arbitro indica il dischetto e Favasuli trasforma spiazzando il portiere. Nel finale della prima frazione l’Aurora gestisce il vantaggio provando a colpire in velocità , mentre il Bocale non riesce a rendersi pericoloso.
A inizio ripresa i biancorossi si presentano combattivi e pronti a vender cara la pelle per recuperare lo svantaggio. Tuttavia, prima di poter impensierire Leonardi anche solo una volta, l’undici di Arcidiaco raddoppia: 12′, Vazzana pennella in area di rigore un pallone senza pretese, Fosso esce ma esita prima di agguantare il pallone e il fulmineo Bartolomeo di testa lo anticipa insaccando nella porta sguarnita. Come se non bastasse, pochi minuti dopo i padroni di casa restano in dieci uomini: da un fallo a metà campo di Genoese scaturisce un parapiglia; nel nervosismo crescente, Laurendi strattona un avversario per la maglia e il direttore di gara estrae senza esitare il cartellino rosso. Un’espulsione che spegne le speranze di rimonta riaccese appena qualche minuto prima dal colpo di testa di Siclari, bloccato in bello stile da Leonardi. La partita a questo punto pare chiusa, ma così non è per l’Aurora, che sulle ali dell’entusiasmo e con un Postorino inarrestabile, vuole trasformare la vittoria in un trionfo assoluto. Il funambolico bomber al 21′ prova a sorprendere dalla linea di fondo il giovane portiere del Bocale, costretto a salvare sul suo palo con la punta del piede. Passano due minuti e Postorino ripete il gioco di prestigio in posizione defilata ubriacando il difensore, ma stavolta, invece di calciare, serve l’accorrente Livio Vazzana, il quale piazza il pallone nell’angolo opposto. Al 31′ l’Aurora cala il poker: Bartolomeo vede il movimento in profondità di Postorino e lo lancia a tu per tu con Fosso, stavolta esente da colpe sull’imparabile diagonale vincente della punta biancoazzurra. Non contento, Postorino al 39′ prova a concedere il bis con un potente diagonale che si spegne a lato. Al 45′ su lancio in profondità di prima intenzione da parte di Scilipoti, Secondi si presenta davanti a Leonardi e lo trafigge per la rete dell’orgoglio. Un minuto dopo l’argentino del Bocale rischia la replica in modo molto simile, ma in questo caso viene chiuso un attimo prima di poter calciare.
Finisce con l’Aurora in festa, capolista del campionato in solitaria in attesa delle gare domenicali che vedranno impegnate, tra le altre, l’antagonista Laureanese. Grandi meriti ai biancoazzurri, bravissimi nello sfruttare gli errori avversari e nel saper arginare con attenzione i più pericolosi elementi avversari. Male invece il Bocale: se è vero che la sconfitta è figlia degli episodi, va certamente detto che tali episodi derivano da errori grossolani commessi dagli stessi biancorossi. Inoltre è mancata la giusta reazione, divenuta poi frustrazione dopo il raddoppio e culminata nel cartellino rosso di Laurendi. Per poter ancora ambire almeno al terzo posto, come società e tecnico hanno dichiarato a fine gara, occorre correggere alcuni errori al più presto: il tempo stringe e gli scontri diretti casalinghi contro Soriano e Bagnarese non si potranno fallire.
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