Già alle spalle il pesante 2-6 di domenica sera contro il Matera, in casa Reggina si guarda avanti. Tra tre giorni il derby calabrese in casa della Vibonese, primo tra le due compagini tra i professionisti. A parlare di questo, il socio amaranto Domenico Comandé, ospite telefonico di Tutti Figli di Pianca su Radio Touring. Ecco le sue parole:
LA BATOSTA DI DOMENICA – “Per la sconfitta del Granillo credo abbiano influito una serie di fattori. La nostra è stata una prestazione opaca in tutti i reparti, una giornata storta. Io da un po’ faccio una considerazione, che non è una giustificazione: il loro 2-4 dicono fosse in fuorigioco, il nostro 3-4 annullato invece no; sono episodi che possono poi mettere le partite su altri binari. In ogni caso questo tipo di ‘legnata’ può anche essere salutare, siamo tornati sulla terra e non dimentichiamo il nostro obiettivo principale, cioè la salvezza”.
IL FEELING TRA TIFOSI E SQUADRA – “Si è ricreato un gran rapporto tra tifoseria e squadra che mancava da tempo. Domenica sera è accaduta una cosa credo difficilmente già vista, che dimostra la maturità e l’affetto di una Curva che non ha eguali in Italia. La squadra perde in casa, e male, ma i tifosi le tributano comunque cori”.
LA FORZA DEL GRUPPO – “Il vero stato d’animo dei calciatori a fine gara dimostra la forza del gruppo. Erano mortificati e di certo poco felici, sanno di aver sbagliato tutti così come il merito è di tutti quando si vince. Ancora ieri capitan Coralli tornava sull’argomento, posso assicurare che le sue parole nel post gara non erano retorica”.
IL PROSSIMO AVVERSARIO – “La Vibonese non è da ultimo posto in classifica, può dire la sua ma essendo in difficoltà ha assoluto bisogno di punti. Noi andremo per vincere, tra l’altro i tifosi amaranto si stanno mobilitando per venire in tanti al Razza. Il porta un amico? Dubito che si farà , a loro non conviene avere tanti tifosi ospiti dal momento che devono vincere e vogliono evitare di essere ‘inferiori’ sugli spalti. In un’altra situazione, magari più tranquilla, avrebbero scelto diversamente anche in virtù degli ottimi rapporti tra noi e loro sia come società che come tifoseria”.
“UN PRIMO BILANCIO – “Nelle prime dieci giornate abbiamo incontrato tutte compagini che ci stanno sopra, tranne il Foggia, e siamo in una posizione di classifica soddisfacente. Ora arrivano un ciclo di sfide alla portata, non è nella mentalità del mister né della società sottovalutare nessuno quindi rispettiamo tutti e andiamo in campo per vincere. Dimentichiamo la batosta contro il Matera, non facciamo drammi e guardiamo avanti”.
Commenti