Ha conosciuto sabato scorso la prima sconfitta in campionato il Bocale ADMO, caduto a Brancaleone dopo tre pareggi esterni di fila. Non è bastato il primo gol siglato in trasferta in questo torneo, a firma del solito Leo Secondi, già capocannoniere lo scorso anno con 20 reti; al vantaggio biancorosso, i padroni di casa hanno risposto ribaltando il match a cavallo tra i due tempi.
Una sconfitta che sa di occasione mancata, vista la superiorità tecnica dei biancorossi nei confronti di un avversario fino ad allora vittorioso soltanto una volta; occasione mancata anche per poter accorciare dalla vetta della classifica, approfittando dei risultati positivi delle gare domenicali, con la capolista Laureanese sconfitta in casa e dunque adesso alla medesima distanza, e il pareggio tra Villese e Soriano.
Nonostante il passo falso però, in casa Bocale si respira un’aria tranquilla: il match di Brancaleone è stato già metabolizzato e archiviato come un incidente di percorso, con qualche pecca da correggere, naturale prassi in un percorso di crescita. La prestazione, comunque non da buttar via, nel complesso ha fornito a mister Leonardis anche indicazioni positive. Fino a questo momento, Saviano e compagni hanno mostrato di avere le carte in regola per essere tra le protagoniste assolute del campionato, anche se la sterilità offensiva (in fatto di gol segnati ma non di occasioni create) delle prime tre trasferte aveva un po’ offuscato tali credenziali. Tre impegni fuori casa sui campi di dirette concorrenti per il vertice, terreni di gioco a volte neppure congeniali alle caratteristiche tecniche degli uomini di Leonardis e del gioco da essi espresso, un fraseggio e una costruzione della manovra che su alcuni campi diventa quasi impossibile. Anche a Brancaleone, su un campo reso pesante dalla pioggia, il Bocale ha mostrato di possedere qualità importanti, commettendo però i primi due errori difensivi del campionato.
Un particolare interessante sta nel confronto con la passata stagione: dopo 7 partite i biancorossi avevano totalizzato gli stessi punti di adesso, 12, con identico ruolino di marcia fatto di 3 vittorie, altrettanti pareggi e una sola sconfitta. Era il Bocale di Casciano, che tra ottobre e novembre visse il suo miglior momento, arrivando anche ad occupare la prima posizione; il crollo dei biancorossi avvenne nel girone di ritorno, con soli 5 punti nelle prime 8 partite. Di certo però, i 12 punti in classifica ottenuti dai ragazzi di Leonardis possiedono un valore ben diverso, per come sono stati ottenuti e contro chi; inoltre l’ex tecnico della Gioiese ha avuto il grande merito di rendere la difesa del Bocale un bunker quasi inespugnabile, con soli 4 gol subiti, dettaglio da non sottovalutare, visto che nel passato campionato un pur forte reparto difensivo imbarcava acqua ad ogni ondata avversaria.
Il Bocale ADMO manda dunque in archivio la sconfitta di Brancaleone come un passaggio a vuoto da cui apprendere molto, ma che non ha comportato gravi conseguenze; la controprova di una tranquillità per nulla intaccata da questo risultato la si potrà avere già sabato, quando al “Campoli” sarà di scena il Caulonia, in ripresa dopo un difficile avvio. Leonardis per questo match dovrà però pagare dazio al Giudice Sportivo: saranno assenti per squalifica il bomber Secondi e il giovane terzino Fava, due elementi molto importanti nell’assetto di questo Bocale; al mister il compito di sostituirli nel modo migliore.
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