La Cavese si conferma al comando del girone I, mantenendo 4 punti di distacco sulla coppia Siracusa-Frattese (rispetto alle dirette concorrenti tuttavia, la capolista ha una partita in più). Per passare sul campo della Gelbison, gli aquiotti hanno dovuto sudare le proverbiali sette camicie: decide l’ex Roccella Criniti, che al 92′ regala a mister Papagni la terza vittoria consecutiva da quando siede sulla panchina biancoblù.
Colpo esterno anche per il Siracusa, sul campo della Palmese. Catania e Savanarola nel primo tempo mettono le ali agli aretusei, il cuore serve alla Palmese per tornare in partita con Saturno, ma non per smuovere la classifica. Rallenta la Frattese, anch’essa impegnata lontano dalla mura amiche: la doppietta di Marotta non basta, contro il Gragnano è 2-2.
Nel delicatissimo derby calabrese, il Reggio Calabria torna a vincere dopo tre giornate di digiuno. Oggiano dal dischetto e Forgione certificano l’avvio-sprint degli amaranto, che riescono a mantenere la quarta posizione pur subendo nella ripresa il ritorno del Rende (i silani, sempre in piena zona retrocessione, sono al terzo stop consecutivo). Bene anche l’Avers Normanna, che resta al quinto posto grazie al successo di misura nel testa-coda col Roccella. Fuori dal tunnel il Due Torri, che non assaporava il dolce gusto della vittoria addirittura da 8 giornate: il derby contro la Leonfortese si decide nell’ultima mezzora, i ragazzi di Venuto si risollevano con Giacobbe e Pittaresi.
Così come la Cavese, anche la Vibonese sfrutta la zona Cesarini: in casa di uno Scordia sempre più in difficoltà è decisivo il guizzo di Crucitti, con il cronometro che ormai segnava i 90 minuti di gioco. Ancora un successo per l’Agropoli. I “delfini” bissano l’exploit di Rende, superando il Marsala nello scontro salvezza con il rigore di Manfrelotti. Chiude questo turno infrasettimanale, il colpo di una indomita Vigor Lamezia: i biancoverdi superano in trasferta il Noto con la rete di Spanò, e da stasera non sono più ultimi in classifica.
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