Sta rientrando da Milano e sarà in riva allo Stretto già in mattinata il presidente Foti: una giornata, quella di ieri giovedì 18 giugno, trascorsa nel capoluogo lombardo, utile ad adempiere ad alcuni incarichi istituzionali ed incontrare quei soggetti che hanno dimostrato interesse nei confronti della Reggina.
Il blitz è concluso, Foti rientra a Reggio consapevole che i giochi, per il futuro della Reggina, sono ormai praticamente fatti non essendoci più spazio utile per nuovi inserimenti o colpi di scena. Le opzioni sul tavolo restano quelle della vigilia di questa intensa settimana: il gruppo Scali, il club di A, il fallimento in ultima e malaugurata ipotesi. Questi giorni sono stati utili a riallacciare definitivamente tutti i discorsi intrapresi, lo scambio d’informazioni tra le parti è completato, la fase interlocutoria ha conosciuto ieri il suo epilogo anche con i soggetti che fanno capo al consorzio alternativo al gruppo Scali.
Giovedì 25 sarà necessario documentare alla Covisoc l’avvenuto pagamento delle spettanze pregresse ed il 30 dovrà essere inoltrata domanda d’iscrizione comprensiva di garanzia fideiussoria. Il weekend che la Reggina si appresta a vivere sarà inevitabilmente elettrico: il traguardo, qualunque esso sia, è ormai prossimo. A stretto giro di posta il club dovrà prendere posizione e comunicare il fallimento delle contrattazioni (a seguito di una trattativa così lunga e importante, seguita non solo dai mezzi d’informazione ma documentata dalla società stessa attraverso una conferenza stampa, un comunicato ufficiale sarebbe d’obbligo) o l’avvenuta cessione, provandola agli organi competenti attraverso il suono delle monete poichè il tempo delle parole è vicino a concludersi improrogabilmente.
L’epilogo di questa lunghissima vicenda potrebbe arrivare già in questo fine settimana, in ultima istanza tra lunedì e martedì. Non oltre, i tempi tecnici lo impongono. La clessidra si sta svuotando. Se già l’anno scorso la Reggina si aggrappò agli ultimi minuti disponibili per presentare domanda d’iscrizione al campionato, andando oltre i primi due giorni della prossima settimana per la definizione degli eventuali accordi gli amaranto questa volta rischierebbero di trovare le porte del loro futuro irrimediabilmente chiuse.
Dal canto nostro, per quanto raccolto dalla redazione di ReggioNelPallone.it – fatto salvo che tutte le opzioni restano possibili e continueranno ad essere monitorate – malgrado le numerose smentite e pur avendo noi stessi dato notizia dell‘interessamento di un club di A che resta valido, continuiamo a sostenere che la candidatura del gruppo Scali sia quella più autorevole. L’impennata da noi registrata mercoledì ci risulta esser rimasta viva e le contrattazioni proseguono sottotraccia: l’ottimismo sul binario Reggina-Australia, seppure cauto, resta tale.
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