Voci, quelle raccolte da ReggioNelPallone.it, che diventano sempre più certezze nel pomeriggio di ieri. Fino alla conferma inequivocabile nella prima serata: Foti nella sua due giorni lontano da Reggio ha incontrato oltre al gruppo Scali anche quei soggetti italiani – dei quali vi avevamo riferito già lo scorso martedì (CLICCA QUI) – che hanno manifestato interesse nei confronti del club.
Ulteriori verifiche ci hanno permesso di restringere il campo delle ipotesi e appurare come gli interlocutori di Foti siano soggetti già nel mondo del calcio, facenti parte della dirigenza di un club di Serie A diverso dall’Udinese, realtà cui la Reggina era stata accostata nei giorni scorsi. (CLICCA QUI)
Incontro positivo con l’impegno di rivedersi a breve per proseguire la strada tracciata: la manifestazione d’interesse è divenuta una bozza di trattativa. E’ difficile, anzi impossibile, sbilanciarsi al momento su quali prospettive essa possa avere allo stato attuale ma intanto la notizia è che il contatto c’è stato, l’alternativa anche se assai complicata esiste.
Oggi, conferme da più parti sulla stampa locale e nazionale all’indiscrezione riportata da ReggioNelPallone.it. Sulla Gazzetta del Sud si legge. “Di sicuro Foti, dopo aver lasciato Roma, si è recato a Milano. Ci sarebbe un’alternativa per salvarsi: una società di Serie A che vorrebbe attivare una collaborazione con la Reggina in virtù del proprio centro sportivo ben strutturato. Foti ce lo ha confermato“.
E ancora, continua la Gazzetta. “Foti conferma che l’interlocutore per il piano B è un imprenditore con esperienza calcistica. Per subentrare o per un sostegno economico? La risposta di Foti è eloquente. “Io mi faccio da parte, voglio dare un futuro alla Reggina”.
Anche sul Corriere dello Sport viene fatto esplicito riferimento a quanto riportato da RNP. Al presidente Foti viene chiesto quali saranno le mosse successive dopo lo stop con Scali. “Mi sono mosso ripristinando il dialogo con chi ha mostrato interesse nei confronti della Reggina”. E arrivano ulteriori conferme. “Sto portando avanti dei discorsi intrapresi con un soggetto con esperienza e presenza nel panorama calcistico italiano ma dovrà subentrarmi e non collaborare con me. Io mi faccio da parte – assicura Foti – ho già parlato con lui di strutture, bacino d’utenza, settore giovanile e potenzialità aziendali. Vedremo in questi giorni”.
Riassumendo, la trattativa con Scali ha subito una forte frenata ma noi, pur sottolineando il pessimismo e consapevoli del fatto non siano stati fissati nuovi appuntamenti a stretto giro di posta, continuiamo a non considerarla chiusa. Intanto, però, Foti tratta con altri soggetti, la base c’è ed è interessante ma il tempo scarseggia ed è necessaria una forte accelerata. Le parti hanno già preso l’impegno di rivedersi da qui a pochi giorni.
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