L’attesa prosegue, la risposta definitiva sull’affare era attesa nei giorni scorsi. Il fatto che non sia arrivata in forma scritta, ma attraverso comunicazioni orali si sia confermata la disponibilità , non ha minato la speranza che l’operazione possa conoscere un esito favorevole. Questa la linea sposata quest’oggi dal Corriere dello Sport.
Sulle pagine del noto quotidiano sportivo, nell’approfondimento del collega Marino, si fa il punto sulla trattativa.
“La documentazione esibita dalla Reggina nel corso dell’udienza fallimentare ha convinto il giudice Campagna e la controparte UniCredit sulla bontà della trattativa in essere e, dunque, sulla concreta possibilità che si verifichi il passaggio di proprietà . Fatti che hanno permesso un lungo rinvio (nuovo appuntamento fissato al prossimo 8 luglio, ndr). Foti – si legge sul Corriere dello Sport – ha corredato la richiesta con documenti di impegno raccolti durante il suo viaggio australiano. Particolari significativi seguiti agli incontri con gli imprenditori a Sydney e di quelli quotidiani con Gianni Carè: il portavoce del consorzio d’oltreoceano avrebbe fornito ampie garanzie sulla disponibilità all’intervento. Il pool della più grande agenzia di commercialisti di Sydney – prosegue Marino – sta valutando anche il business plan inviato dalla Reggina”.
Quale futuro? Il Corriere dello Sport lascia pochi dubbi. “I due mesi concessi dal tribunale permetteranno alla Reggina di definire i particolari del trasferimento della maggioranza delle quote. La società convocherà un CdA con un solo punto all’ordine del giorno: cessione del 51% del pacchetto azionario. Già definito il costo dell’operazione, Foti resterà con il 31% delle azioni e nessun ruolo all’interno dell’organigramma societario”.
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