Milan-Maignan, è gelo totale: rinnovo fermo e rischio addio a parametro zero a fine stagione. Per questo Tare ha già pronti diversi nomi sulla sua lista di calciomercato per il futuro della porta rossonera.
La situazione tra Mike Maignan e il Milan resta fredda, anzi glaciale. Da mesi non ci sono passi avanti nei colloqui per il rinnovo del contratto, in scadenza a giugno. La trattativa è di fatto ferma, e i segnali erano chiari già nel corso dell’ultimo calciomercato estivo: il club aveva ascoltato le offerte del Chelsea e tentato una cessione, ma senza riuscire a trovare un accordo per il cartellino.
Dal punto di vista del giocatore, la gestione della vicenda non è stata affatto gradita. Maignan si sarebbe sentito tradito dal dietrofront del club su un’intesa che pareva praticamente chiusa ma che alla fine non si è concretizzata. Ecco perché per il Milan è sempre più concreta la possibilità di perdere Maignan a parametro zero a fine stagione. Per questo Tare si sta già muovendo, per non farsi trovare impreparato.
Milan, tre nomi per il dopo-Maignan (più una sorpresa)
Già nel corso dell’ultimo mercato estivo il direttore sportivo rossonero aveva iniziato a lavorare su possibili alternative, nel caso in cui il divorzio da Maignan diventasse realtà. Sul taccuino del club, ora, ci sono almeno tre nomi interessanti.
I primi due arrivano dalla Serie A: Zion Suzuki, protagonista con il Parma e valutato tra i 25 e i 30 milioni di euro, ed Elia Caprile, riscattato dal Cagliari per circa 12 milioni e quindi più abbordabile dal punto di vista economico. La terza opzione porta invece in Francia: si tratta di Guillaume Reste, classe 2005 del Tolosa, giovane di grande prospettiva seguito da vicino dal Milan.
Attenzione però, perché non è esclusa del tutto una soluzione interna. Lorenzo Torriani, portiere cresciuto nel vivaio rossonero, ha sempre risposto presente quando chiamato in causa e ha mostrato personalità e margini di crescita importanti. Il Milan, insomma, si sta preparando a ogni scenario.