È rimasto solo un sogno estivo. Sandro Tonali non vestirà la maglia della Juventus almeno per ora. Nonostante le chiacchiere, le voci, i sussurri di mercato che hanno riempito luglio e agosto, il centrocampista italiano è rimasto al Newcastle. I motivi? Più di uno. Prima di tutto i costi. Il club inglese non aveva alcuna intenzione di lasciarlo partire a cifre abbordabili: trattativa lunga, complicata, onerosa. E poi c’è lo stipendio. Tonali prende circa 7 milioni netti l’anno. Una cifra che oggi la Juve non può permettersi senza smontare metà bilancio.
Uno spiraglio dal 2026
Ma attenzione. La porta non è chiusa, anzi. L’estate 2026 può diventare quella giusta. Perché se Dusan Vlahovic dovesse lasciare Torino, il monte ingaggi dei bianconeri respirerebbe. E a quel punto Tonali tornerebbe un obiettivo vero, non più solo una suggestione. La dirigenza bianconera lo segue da tempo e continuerà a farlo. Tonali resta in cima alla lista dei desideri. E anche se oggi sembra lontano, il suo nome tornerà. Perché alla Juventus, da anni, piace sempre lo stesso profilo: italiano, giovane ma con esperienza, pronto a guidare il centrocampo.