Scomparsa Denisa, chi è l’avvocato reggino sotto accusa e cosa dice di sapere

Caso Denisa Adas, l’avvocato indagato si difende: “Mai stata a Prato, non conosco la ragazza”, quindici giorni senza avere sue notizie.

Ancora nessuna notizia di Maria Denisa Adas, la giovane escort scomparsa nel nulla ormai da 15 giorni: di lei si sono perse le tracce nella notte tra il 15 e il 16 maggio e a oggi non vi è un solo appiglio, una speranza di poterla ritrovare. Sono in molti a essere certi che si tratta di uno di quei casi di scomparsa in cui ogni giorno che passa ci sono sempre meno possibilità di ritrovare la giovane in vita.

Denisa scomparsa nel nulla
Scomparsa Denisa, chi è l’avvocato reggino sotto accusa e cosa dice di sapere (Reggionelpallone.it)

Per la scomparsa della giovane escort, ci sono due indagati: una è la madre di Denisa, Maria Cristina Paun, che sarebbe finita nei guai per false dichiarazioni ai pm dell’inchiesta, l’altro indagato è invece un avvocato reggino, che sostiene di non avere nulla a che vedere con la giovane e con la sua sparizione improvvisa.

Le indagini sull’avvocato reggino: perché viene ritenuto legato alla scomparsa di Denisa

Il noto avvocato reggino sostiene di essere finito nell’indagine solo per un malinteso: l’iscrizione nel registro degli indagati da parte della Procura di Prato è scattata dopo la testimonianza di un’amica della trentenne scomparsa. Questa avrebbe raccolto le confidenze della mamma della giovane scomparsa circa contatti telefonici intercorsi con il legale proveniente da Reggio Calabria.

una foto di Denisa scomparsa nel nulla
Le indagini sull’avvocato reggino: perché viene ritenuto legato alla scomparsa di Denisa (Reggionelpallone.it)

L’uomo si sarebbe reso disponibile ad aiutare la mamma di Denisa a ritrovare la figlia, ma stando a quello che lui sostiene le cose non starebbero esattamente così. Ha infatti spiegato il professionista intervistato dalla trasmissione ‘Chi l’ha visto?’, riferendosi alla mamma della giovane sparita nel nulla: “Mi ha chiamato dopo la scomparsa di Denisa, chiedendomi se potessi seguire il caso”.

La versione dei fatti dell’avvocato

“Durante le telefonate ho solo cercato di tranquillizzarla, ipotizzando che la ragazza potesse essere ancora viva, ma si è trattato solo di un auspicio, non di una certezza né tantomeno di una promessa”, ha detto l’avvocato reggino, sottolineando come tra lui e la mamma della scomparsa ci sia un vecchio rapporto di amicizia. Il legale si difende dalle accuse che gli piovono addosso di essere il mandante di un rapimento.

un selfie di Denisa scomparsa nel nulla
La versione dei fatti dell’avvocato (Reggionelpallone.it)

Dice infatti chiaramente: “Non conoscevo Denisa. Non sono mai stato a Prato, né sono in contatto con gruppi di rumeni che possano garantirne la liberazione”. Indagato per concorso in sequestro di persona, insieme a ignoti, l’avvocato – supportato dalla legale della signora Paun – non ci sta e spiega che le sue prime parole sono state fraintese.

Ma che fine ha fatto Denisa? Diverse sono le ipotesi investigative: dal sequestro da parte di connazionali a quello del cliente solitario che l’avrebbe aggredita, fino al racket della prostituzione e alla rapina finita male. Uno dei pochi elementi sarebbe una confidenza fatta da Denisa alla mamma, quando due giorni prima della scomparsa le disse di essere seguita fino al residence dove alloggiava.

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