La calciatrice, considerata un talento del calcio femminile mondiale, ha avuto un malore e subito sono intervenuti per salvarla.
Durante una partita della NWSL – il massimo campionato di calcio femminile USA – tra Angel City e gli Utah Royals, un evento drammatico ha sconvolto giocatori e tifosi: Savy King, promettente difensore ventenne e stella emergente del club di Los Angeles, è collassata improvvisamente nel secondo tempo, generando panico e preoccupazione sul campo del BMO Stadium, in California.

Il malore ha provocato un’interruzione di circa dieci minuti, durante la quale i medici sono intervenuti rapidamente per prestare i primi soccorsi. Il resto dei giocatori, visibilmente scioccato, ha assistito in silenzio alla scena. Poco dopo, King è stata trasportata d’urgenza al Cedars-Sinai Medical Center dove, in seguito a una serie di esami, i medici hanno riscontrato una grave anomalia cardiaca.
Il legame tra il caso di Savy King e quello di Christian Eriksen
Il caso di Savy King ha inevitabilmente portato alla mente la vicenda di Christian Eriksen durante gli Europei 2020. Sebbene i due casi siano diversi per alcuni aspetti, presentano anche analogie significative che mettono in luce l’importanza della prontezza medica, della prevenzione e della gestione degli eventi critici durante le competizioni sportive.

Nel giugno del 2021, Eriksen, centrocampista della Danimarca e allora giocatore dell’Inter, crollò improvvisamente a terra durante la partita contro la Finlandia. Come per King, il suo arresto cardiaco fu uno shock per compagni, avversari e milioni di telespettatori. A differenza di Savy King, Eriksen perse conoscenza e rimase privo di sensi per diversi minuti.
Come noto, fu un defibrillatore a salvare la vita del calciatore dell’Inter, che venne poi operato ed è tornato a giocare, anche se non in Italia, in quanto il nostro Paese ha norme ferree in merito alla medicina dello sport. A differenza di Eriksen, al momento non si sa se Savy King potrà tornare a giocare a livello professionale: in realtà, il suo non è stato un infarto, ma un collasso cardiaco.
Come sta Savy King dopo il malore
Questi due episodi dimostrano che, nonostante i progressi nella medicina sportiva, le condizioni cardiache non sempre sono prevedibili, anche negli atleti giovani e in perfetta forma. Il parallelo tra Eriksen e King sottolinea l’importanza di screening approfonditi, sistemi di emergenza efficaci e una maggiore sensibilità da parte delle federazioni nell’affrontare situazioni di pericolo estremo.

Inoltre, nel caso di Savy King, ha fatto molto discutere la scelta di riprendere a giocare la partita, dopo quello che era accaduto sul campo di calcio. La ragazza è stata subito operata al cuore e la famiglia della calciatrice ha rilasciato una dichiarazione ufficiale in cui ha espresso profonda gratitudine per il supporto ricevuto, spiegando che la giovane è in fase di ripresa e che presto potrà tornare a casa.