Partita accesa, vivace ed equilibrata al “Lopresti” di Palmi tra Gioiese e Isola Capo Rizzuto, per l’anticipo della quarta giornata di Eccellenza, sfida tra due squadre che avevano nel mirino l’aggancio alla vetta almeno per ventiquattro ore. A festeggiare è la squadra di Graziano Nocera, vittoriosa per 2-1 e al primo successo casalingo.
Nel primo tempo è la Gioiese a trovare il vantaggio dopo meno di un quarto d’ora con Pesce, il quale finalizza un’azione insistita facendo esplodere il popolo viola. La risposta dell’undici di Maiolo porta poco più tardi ad un’altra azione tambureggiante nel cuore dell’area, con Cataldi lesto a fiondarsi su un pallone vagante e a spingere in rete da pochi passi. Entrambe vogliono la vittoria, i tecnici cambiano gli uomini e modificano gli assetti ma il pareggio resiste. Si arriva però alla sliding door dell’incontro, quando al 78′ D’Andrea riceve un pallone ghiotto sulla corsa, è un rigore in movimento che l’attaccante giallorosso angola troppo spedendolo sul fondo. Da un rigore in movimento, sbagliato, si passa meno di un minuto più tardi ad un vero rigore, concesso alla Gioiese: se ne incarica Curcio che spiazza il portiere riportando avanti i viola, i quali resisteranno fino al 97′ proteggendo questo 2-1 che vale la vetta dell’Eccellenza per una notte, insieme alla Reggiomediterranea.
Commenti