La Reggina non esce dal vortice oscuro nel quale è finita, l’Alessandria passeggia al “Granillo” con le doppiette di Corazza e Lunetta. Le pagelle amaranto di RNP.
Turati 4,5 –Â Sbaglia il tempo dell’uscita sul raddoppio di Lunetta, gioca il resto del match con fare spaesato, al pari di tutta la squadra che trema ad ogni sortita avversaria.
Lakicevic 4,5 – Impreciso e volubile, gli avversari che passano dalle sue parti vanno a velocità doppia, il che è tutto dire considerando che la rapidità è sempre stata un suo punto di forza.
Loiacono 4 –Â Commette il fallo del rigore ospite con uno scriteriato intervento in scivolata, guida una linea difensiva che riesce a controbattere le azioni avversarie con estrema fatica.
Regini 4 – Si lascia sovrastare con troppa facilità da Lunetta sul raddoppio ospite, appare in costante affanno.
Di Chiara 5 –Â Ci mette la solita corsa e il solito impegno, ma predica nel deserto; ha il merito di togliere dalla porta il possibile vantaggio dell’Alessandria dopo una ventina di minuti.
Ricci 4 – Si nota solo in un paio di circostanza, quando ripiega per dare una mano a Lakicevic; in avanti è praticamente nullo. Dal 51′ Cortinovis 5 – Ci mette il talento e la vivacità , non riesce ad incidere ma, come “El Tanque”, almeno prova a tenere a galla l’orgoglio della Reggina.
Bianchi 5 – La lotta e la grinta ce la mette sempre, il passo della mediana ospite però è di ben altro livello. Dal 66′ Laribi s.v.
Crisetig 4 – La sua regia dovrebbe essere l’arma di riserva per una squadra priva di idee e spirito, ma dalle sue parti tutto tace, è un lontano parente del calciatore lucido e perseverante che conosciamo.
Bellomo 4,5 – Cerca di fare, ha voglia e si vede, ma ogni pallone toccato si tramuta in un pallone perso, in un loop inspiegabile. Dal 66′ Gavioli s.v.
Galabinov 4 – Inconsistente, sta attraversando un momento di apatia in netta contrapposizione alla precedente versione “Re Mida”; di fatto non è mai in partita. Dal 51′ Rivas 4,5 – Cerca la finezza e il guizzo, ma senza alcun risultato utile, il cambio di marcia che dovrebbe portare il suo ingresso non avviene.
Montalto 4 – Manca il suo solito spirito, non riesce mai a ritagliarsi uno spiraglio, ingaggiando duelli dai quali esce sempre sconfitto. Dal 51′ Denis 5 – Almeno ci prova, mette in campo lo spirito e tutto quello che può dare, ma in un momento del genere è dura per tutti.
Mister Aglietti 4 – Alla Reggina vista fino ad ottobre verrà dedicata una puntata speciale di “Chi l’ha visto?”. Come possa essere avvenuta una simile involuzione resta un mistero, anche l’Alessandria corre a velocità doppia, tanto da assistere ad un’altra “Benevento”. La squadra manca di idee e reattività , non ha brillantezza fisica né lucidità mentale, oltre ad essere finita in un vortice di terrore e di ansia da prestazione dalla quale non riesce proprio ad uscire.
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