Sono andate in scena le gare di andata delle semifinali della Coppa Italia Dilettanti, due sfide spettacolari che hanno visto ben dieci reti realizzate e una squadra, l’Acri, con un piede e mezzo in finale.
A Croce Valanidi si è giocato il derby tra Reggiomediterranea e Locri, con la squadra di Misiti in campo anche per riscattare la sconfitta per 5-0 subita qualche settimana fa in campionato. Risultato sbloccato dopo pochi minuti da Dalloro che porta avanti i padroni di casa; la risposta della formazione di Mancini non tarda ad arrivare e Paviglianiti a metà tempo firma il pari. Il Locri resta in dieci per l’espulsione di Guerrisi, ma nonostante l’uomo in meno Martinez va vicino al gol colpendo l’incrocio dei pali. In avvio di ripresa ancora Paviglianiti protagonista: il terzino ex di Cittanovese, Boca N. Melito e Vigor Lamezia propizia in pochi minuti la doppietta di Carella con due assist vincenti. Nel finale, assalto della Reggiomed che accorcia con Verduci, bravo a ribadire in rete dopo una respinta del portiere, poi agguanta il 3-3 con un rigore trasformato da Padin.
Tutto facile per l’Acri che travolge per 4-0 il Soriano, mettendo in ghiaccio la qualificazione per la finale in vista della gara di ritorno. Petrone sblocca il match a metà primo tempo, firmando in avvio di ripresa la propria doppietta; ad un quarto d’ora dal termine Bertini realizza la terza rete, il poker arriva qualche minuto più tardi con Stornaiuolo. Al 90′ Zangaro dal dischetto potrebbe siglare la quinta rete rossonera ma il portiere ospite Menendez neutralizza il penalty.
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