“La Palmese è stufa di subire queste angherie arbitrali”. Ha esordito così in conferenza stampa il presidente dei neroverdi Rocco Simone al termine del pareggio interno contro lo Scalea (2-2). L’arbitraggio delle prime tre partite disputate del mini torneo di Eccellenza ha lasciato numerose perplessità tra le fila della Palmese, così come ha sottolineato il patron neroverde nel post-gara di ieri al ”Lopresti”.
“Voglio fare i complimenti ai ragazzi per l’ottima partita disputata – ha detto Simone – Anziché parlare della partita, voglio dire questo: siamo stufi di subire questi torti arbitrali sono pronto a ritirare la squadra, noi non vogliamo fare la comparsa nei confronti di nessuno”.
Gli episodi recriminati contro lo Scalea: “Un fallo di mano nettissimo non chiamato dall’arbitro durante la stessa azione subiamo il gol su calcio d’angolo; l’espulsione di Condemi senza capirne la ragione, era un normalissimo fallo di gioco; il rigore concesso agli avversarsi era in netta posizione di fuorigioco”.
Poi quelli contro Locri e Reggiomediterranea: “L’estremo difensore del Locri commette un fallo da ultimo uomo sul nostro giocatore, Mazzei. Il portiere viene soltanto ammonito. Contro la Reggiomed, invece, un fallo di mano eclatante in area al 72′, poi sul ribaltamento di fronte abbiamo subito goal”.
Possibile ritiro della squadra: “Cosa dobbiamo aspettarci la prossima partita? Noi siamo pronti a ritirare la squadra senza se e senza ma. E’ un momento che il calcio sta perdendo la sua anima di sport e di confronto”, ha concluso il presidente neroverde.
Celestino Casedonte
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