La Reggina vista a Monza ha avuto grosse difficoltà in zona offensiva, del resto come sempre da qualche gara a questa parte. Decisamente più solida, invece, la difesa, la quale ha retto bene l’urto dei brianzoli nonostante la rete subita, frutto di un errore di marcatura del giovane Delprato, sovrastato di testa da un giocatore, Dany Mota, che non fa di certo del gioco aereo il suo punto di forza. Questa, di fatto, è stata l’unica sbavatura di un reparto difensivo che ha ben interpretato una gara che sulla carta si presentava quasi proibitiva, viste le assenze in casa amaranto e l’elevato tasso tecnico dell’avversario. Bene i singoli (Delprato su tutti, al netto dell’episodio del gol), così come l’intero blocco posto davanti a Plizzari.
A riguardo, però, emergono due campanelli d’allarme che hanno fatto sì che l’intero reparto difensivo si sgretolasse dal punto di vista della composizione tattica. Il primis l’assenza di Loiacono, dovuta ad un fastidio muscolare che il capitano della Reggina ha accusato nelle ore antecedenti al match (da qui la titolarità dell’azzurrino Delprato, in maniera inedita sul centro destra). Il secondo, invece, riguarda l’uscita dal campo di Marco Rossi, il quale, intorno al 20′, ha accusato un problema muscolare dietro al ginocchio sinistro che lo ha visto alzare bandiera bianca nel bel mezzo di una ripartenza dei padroni di casa.
Saranno da valutare anche le loro condizioni, dunque, al ritorno al Sant’Agata, dove l’infermeria amaranto inizierà la settimana con due elementi in più da monitorare. Toscano confida (anche) nel loro recupero…
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