Qualora ci fosse stato anche Menez, oggi pomeriggio avremmo assistito ad una sfida a distanza tra i “fenomeni” della B. Campione d’Italia e campione di Spagna. Una supercoppa italiana, una coppa di lega inglese ed una coppa di Germania. Nel mezzo, oltre trecento presenze e cinquanta reti da professionista. Bastano solo curriculum e palmares, per far capire a tutti che Kevin Prince Boateng sia uno dei più grandi colpi nella storia della serie cadetta.
Il “peso” del duo Galliani-Berlusconi, che nel 2010/2011 lo avevano visto fare faville nel Milan campione d’Italia, ha avuto un ruolo fondamentale, nel far si che il ghanese natutalizzato tedesco accettasse di scendere di categoria. Fin qui, due gol su rigore per il top player biancorosso, che a 33 anni vuole togliersi ancora qualche grande soddisfazione.
Anche oggi, contro la Reggina, Boateng agirà da trequartista, alle spalle del duo offensivo. Un pericolo enorme per la difesa amaranto, chiamata a fare gli straordinari.
*Foto: Maurizio Laganà
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