Delle tre sconfitte subite sul campo del Monza, quella datata febbraio ’90 è sicuramente la più amara. Una Reggina lanciatissima verso la serie A, perse in casa dei brianzoli, complice un rigore sbagliato nel finale dal bomber amaranto dell’epoca, Fulvio Simonini (clicca qui).
A distanza di trent’anni, Simonini è tornato a rivivere quel pomeriggio, nel corso dell’intervista rilasciata a Gazzetta del Sud. <<Una giornata bruttissima- commenta l’amatissimo ex-. Partivamo con i favori del pronostico, mentre il Monza lottava per non retrocedere. Quel giorno allo stadio c’erano molti più tifosi della Reggina, si era terzi in classifica. Bivi segnò per loro al settantesimo, mentre a due minuti dalla fine ebbi la possibilità di battere un calcio di rigore. Calciai ed andò male, se avessimo vinto avremmo preso certamente il volo verso la promozione>>.
Nonostante quell’errore, la tifoseria si strinse intorno all’attaccante, capace di far impazzire di gioia i reggini qualche mese addietro, grazie al gol con cui decise il derby di Messina. <<La settimana successiva, contro il Padova, i tifosi mi dedicarono un lungo striscione di incoraggiamento, fu una emozione enorme, ebbi in quel momento la certezza di essere entrato nel cuore del popolo amaranto>>.
Dal passato al presente. <<Cosa stia accadendo adesso è difficile capirlo, forse l’errore sta nell’aver cavalcato troppo l’onda dell’entusiasmo creatasi dopo la promozione. La serie B è un campionato pazzesco, ricorderete che nella stagione 90-91 avevamo un autentico squadrone e siamo retrocessi>>.
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