Per il Pisa di Luca D’Angelo, la sfida di domenica sera contro la Reggina potrebbe svoltare il campionato dei nerazzurri, i quali arrivano alla trasferta calabrese con un bottino di soli quattro punti, frutto di altrettanti pareggi. Tra giocatori reduci dagli impegni con le Nazionali ed altri acciaccati, i toscani si ritroveranno davanti ad alcune scelte forzate per la sfida del ”Granillo”.
Le assenze
Salvo ribaltoni, dovrebbero essere soltanto tre. La prima è quella del terzino Eros Pisano, out per squalifica; la seconda porta il nome di Marco Varnier, centrale difensivo fermato da un problema al ginocchio accusato con l’Italia U21; il terzo, infine, è Lorenzo Masetti, giovane difensore ostacolato dal covid. In difesa, dunque, si può tranquillamente parlare di emergenza.
I recuperi
E’ uno e si tratta di Leonardo Loria, giovane portiere arrivato dalla Juventus nell’operazione che ha portato Gori in bianconero. Si può definire un ex della gara in quanto ha militato per tre anni nelle giovanili della Reggina ed è da poco guarito dal Coronavirus, anche se una sua presenza dal 1′ è piuttosto improbabile dal momento in cui è tornato ad allenarsi soltanto in questa settimana.
I dubbi
Sono prettamente legati alla formazione e riguardano le posizioni del difensore Birindelli e del centrocampista Marin. Entrambi in campo con le rispettive nazionali U21 (Italia e Romania) in questi giorni, D’Angelo potrebbe concedere spazio a coloro i quali hanno avuto meno spazio rimanendo fermi dallo scorso 31 ottobre (ultima uscita dei nerazzurri). A differenza del centrocampista rumeno, tuttavia, Birindelli potrebbe avere qualche chance in più di scendere in campo dal 1′ dal momento in cui il suo impiego con la Nazionale di Nicolato è stato più scarso.
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