Attraverso il proprio sito ufficiale, il Bocale Calcio, nella persona del Presidente Domenico Dorato, ha espresso il proprio pensiero riguardo la squalifica del giovane Fabio Campolo, sanzionato dal Giudice Sportivo fino al 23 marzo. Secondo la società biancorossa, sarebbe avvenuto uno ‘scambio di persona’ che sarebbe andato a danneggiare il ragazzo, squalificato quindi ingiustamente. Il Bocale Calcio non punta il dito contro questa decisione, bensì esprime il proprio rammarico per l’accaduto, augurando al giovane direttore di gara maggiore attenzione per il futuro.
Fabio Campolo, centrocampista classe ’99, punto di forza sia della Juniores che degli Allievi, è figlio d’arte: suo padre è infatti Sergio Campolo.
Di seguito il comunicato apparso sul sito www.asdbocalecalcio1983.it
“La società Bocale Calcio esprime il suo disappunto per la situazione venutasi a creare per un suo tesserato, Fabio Campolo, centrocampista classe ’99 in forza sia agli Allievi che alla Juniores, squalificato dal Giudice Sportivo fino al 23 marzo, in quanto sanzionato dal diretto di gara “per ingresso abusivo sul terreno di gioco durante la gara e proteste nei confronti dell’arbitro” (tratto dal comunicato ufficiale del CRC).
La società Bocale ci tiene a precisare che si è in realtà trattato di uno scambio di persona, un errore di valutazione da parte dell’arbitro, a cui consigliamo maggiore attenzione in futuro; a farne le spese tuttavia è un ragazzo che non ha colpe.
Fabio Campolo, giovane talento del vivaio biancorosso e ragazzo rispettoso e ben voluto da tutti, sta seguendo le orme del padre, quel Sergio Campolo che per anni ha calcato i palcoscenici importanti del calcio italiano; l’augurio da parte della società è che il giovane Fabio possa ricalcare al meglio le orme paterne, visto che possiede i requisiti tecnici necessari per riuscirci.
L’episodio che ha coinvolto, suo malgrado, Fabio Campolo, è giunto a breve distanza da un altro colpo di sfortuna: un infortunio patito nella sfida contro il Gallico Catona, da cui il ragazzo si sta lentamente riprendendo. La famiglia Campolo, in primis nella persona di Sergio, ci tiene a sottolineare l’importanza del rispetto delle regole, ma soprattutto il rispetto nei confronti di arbitro, avversari e compagni di squadra; base fondamentale per affrontare il calcio e lo sport in genere è una corretta onestà sportiva e culturale, elementi che hanno sempre contraddistinto Sergio Campolo, prima da calciatore, poi da tecnico, e che egli ha saputo correttamente trasmettere al figlio Fabio.”
Domenico Dorato, Presidente A.S.D. Bocale Calcio 1983
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