In anticipo al “Longhi-Bovetto” di Croce Valanidi andrà in scena il derby reggino tra Aurora e Bocale, terzo round stagionale dopo la sfida di Coppa Italia a inizio settembre e il match di andata a metà ottobre, entrambi disputati al “Campoli”; si tratta quindi della prima volta dell’Aurora in casa contro i biancorossi. Le due compagini giungono a questa partita con gli stessi punti (28), con il Bocale che ha una partita in meno; stessa posizione in classifica, la sesta, ma differenti stati d’animo tra le due contendenti: l’Aurora è reduce dal successo di Rosarno contro l’ultima in classifica, che ha rilanciato le ambizioni playoff di Postorino e compagni; il Bocale ha subito in casa contro il Guardavalle la seconda sconfitta di fila ed è ancora senza vittorie nel girone di ritorno.
Momento positivo per l’Aurora Reggio: la squadra guidata dai tecnici Minniti e Ferri ha subito una sola sconfitta nelle ultime 7 partite, ad Africo per 2-0, scesa in campo in quell’occasione in una situazione di totale emergenza; nelle altre 6 partite sono arrivate 4 vittorie, di cui ben 3 ottenute in trasferta, e 2 pareggi, entrambi in casa. I biancoblù non vincono tra le mura amiche dal 3-0 al Guardavalle del 12 dicembre scorso, a cui hanno fatto seguito i pareggi contro Siderno e Villese. Dopo il pari dell’andata al “Campoli”, ottenuto al 95′, l’Aurora subì un calo inaspettato: 10 i punti nelle prime 5 partite, poi ne arrivarono solo 4 (1 contro il San Giuseppe e 3 contro la Serrese) nelle successive 6 sfide, prima della rinascita avvenuta da dicembre.
Momento molto difficile per il Bocale: 5 punti nelle ultime 6 partite, mesi di dicembre e gennaio
totalmente negativi che hanno visto svanire le ambizioni di primato dei biancorossi, ancora vive alla vigilia dello scontro con il Locri nella penultima di andata. Nel nuovo anno la vittoria è ancora sconosciuta; un successo che sulla carta appariva alla portata nel turno precedente contro il Guardavalle, ma ai giallorossi è riuscito il colpaccio, approfittando anche della giornata storta dei ragazzi di Casciano, tra pali colpiti, occasioni da gol non concretizzate e un rigore sbagliato. Al Bocale occorre ritrovare la serenità e la grinta messe in campo nel mese di novembre, l’apice di una stagione fino al momento deludente; occorre anche ritrovare i gol degli attaccanti: il solo Secondi non può bastare, come dimostra anche il penalty fallito domenica scorsa (grande merito del portiere del Guardavalle); serve che anche le altre punte riescano a buttarla dentro più spesso. Astuto, secondo marcatore della squadra, ha fatto gol solo alla Serrese negli ultimi due mesi; Okolie non segna addirittura dalla partita di andata proprio contro l’Aurora, quarto gol in tre partite all’epoca, ma da allora la sfortuna lo perseguita con pali e traverse a negargli la gioia del ritorno alla rete.
Sia Aurora che Bocale andranno a caccia della vittoria, il pareggio rischia infatti di eliminare entrambe dalla corsa playoff: anche se il divario dal quinto posto è solo di tre punti, ciò che pesa è lo svantaggio nei confronti dell’attuale seconda in classifica, il Siderno, lontano ben 13 punti, un margine troppo ampio per poter giocare i playoff qualora si arrivasse al quinto posto. La quarta piazza è diventato l’obiettivo minimo da agguantare per entrambe. E i prossimi novanta minuti potrebbero avvicinare una delle due a tale traguardo, e al tempo stesso allontanando, forse definitivamente, una pericolosa concorrente.
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