Le pagelle del derby: Gallico Catona

Le pagelle del Gallico Catona di De Leo:

Meo 6 – Attento e impeccabile sui palloni diretti nello specchio della porta, compie una gran parata su Rosi, ma rischia grosso subito dopo uscendo a vuoto sul corner;

Cuzzocrea 6 – Quasi mai impegnato in fase di spinta, bada soprattutto a controllare un cliente complicato come Secondi, cosa che gli riesce meglio nel primo tempo;

Assumma 6,5 – Il ragazzo mostra grande personalità, non disdegna la spinta sulla fascia, creando nel primo tempo un ‘treno’ molto ispirato con Sabella; – dal 10′ st. Fabbrizio 6,5 – Insieme a Monorchio, infonde nuova linfa al reparto offensivo, soprattutto nel quarto d’ora finale;

Casisa 6,5 – Elemento di grande spessore, con Conti in mezzo al campo crea un’accoppiata da categoria superiore;

Oliveri 6 – Fatica un po’ inizialmente nel contenere Okolie, poi gli prende le misure e il resto è ordinaria amministrazione;

Calarco 6,5 – Leader della difesa, provvidenziale in alcune circostanze, ad esempio su Genoese lanciato a rete, prende mezzo voto in meno per aver sprecato tre palle-gol da non fallire;

Pellegrino 6 – Spinge con poca fortuna sulla corsia destra nel primo tempo, poco supportato da Cuzzocrea, ma con il cambio di modulo passa al centro dell’attacco, creando qualche grattacapo in più alla difesa ospite;

Conti 7,5 – Poco da dire: calciatore sprecato in Eccellenza, dovrebbe calcare ben altri palcoscenici; detta i tempi di gioco con estrema precisione e pesca i compagni a occhi chiusi, sfiora il raddoppio di tacco prima di servire l’assist a Monorchio per l’effettivo 2-0;

Scariolo 6,5 – Spina nel fianco della difesa biancorossa per tutto il primo tempo, vivace e sgusciante, si divora due gol a tu per tu con il portiere avversario; – dal 1′ st. Caputo 6,5 – Inserito nel centrocampo a tre del secondo tempo, lotta e costruisce senza mai tirare il fiato, oltre a prendersi la responsabilità di calciare il rigore del vantaggio;

Palmiteri 6 – Pur non essendo ancora al meglio della condizione, si dimostra insidioso in più occasioni, quando si tratta di lavorare con il fisico, ma alla lunga inizia a risentire delle qualità di Genoese; dall’8′ st. Monorchio 7 – Ancora una volta è l’uomo della provvidenza, capace di spaccare la partita grazie alla sua dinamicità; si procura il rigore che sblocca la partita e realizza il raddoppio con una rete da ‘rapinatore d’area’;

Sabella 6,5 – Un primo tempo da incorniciare, grazie ad una spinta costante e una gran quantità di assist per i compagni, quasi mai in grado di saperli sfruttare; cala nella ripresa.