Ci sono storie che vengono raccontate, a volte calcando ad arte la mano, e macchiano l’immagine di questo sport. Altre che, invece, rischiano di passare sotto traccia. Il vero crimine, a nostro avviso, sarebbe questo.
“Emozioni senza categoria”, è lo slogan che accompagna ReggioNelPallone.it ed oggi ha trovato piena e perfetta sintesi.
Calabria, Reggio, Terza Categoria. C’è la finale playoff tra Rhegium City e Audax Ravagnese. Gara tiratissima, anche nervosa – nel senso viscerale dell’aggettivo, considerata l’alta posta in palio – ma rimasta sempre nei binari della correttezza. Un confronto acceso, ritmi serrati, anche maschio in alcuni frangenti. Eppure mai scorretto.
Vince il Rhegium, decide ancora una volta il bomber Glomnicu. Ci perdonerà l’attaccante, la squadra, l’intera società del presidente Romeo ma la notizia non è questa. O meglio, non solo questa.
Finisce 1-0, la promozione è decisa per un soffio, un guizzo, un dettaglio. I detrattori di questo meraviglioso sport si sarebbero aspettati un epilogo di gara turbolento. Restano delusi. La partita che regala la promozione al Rhegium e ferma la corsa dell’Audax si chiude con un abbraccio corale a centrocampo. I vincitori ricevono l’applauso della squadra di mister Crea, che richiama i suoi ragazzi per rendere onore al Rhegium. I vinti abbandonano il campo accompagnati dagli applausi dei vincitori.
Uno scambio reciproco, il trionfo dello sport. A chi non poteva (o voleva?) crederlo possibile anche a queste latitudini recapitiamo questa clip video che racconta un attimo delle celebrazioni. La redazione di ReggioNelPallone.it ringrazia chi era presente ed è riuscito a cogliere questo piccolo, grande evento regalandoci questo video che, a nostra volta, pubblichiamo per esser tramite di un’istantanea da ricordare. Per tutti.
Onore all’Audax, al Rhegium. Onore a voi, ragazzi.
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