Il primo, storico, gol degli amaranto in serie A porta la firma di Mohamed Kallon, attaccante della Sierra Leone che dal palco del ‘Delle Alpi’ fece conoscere al grande pubblico la favola tutta calabrese. Malu Mpasinkatu, esperto di calcio africano spesso presente sugli schermi di Raisport e Sportitalia, ricorda le gesta dell’attaccante poi passato all’Inter: “Ero a Torino quella sera, anche se in realtà sembrava il Granillo. Kallon ha fatto benissimo con la maglia della Reggina, credo sia stata una delle esperienze più felici della sua carriera. Attaccante completo e moderno, Colomba me ne ha sempre parlato in termini positivi. Lui stesso mi ha assicurato che il calore che ha trovato a Reggio Calabria non l’ha più rivisto. Ripensando a quella Reggina, dispiace e sorprende a vederla cosi in difficoltà , in Lega Pro”. Più recente, e certamente meno felice, la parentesi di Dominic Adiyah in maglia amaranto. Arrivato in prestito dal Milan, l’attaccante ghanese ha realizzato soltanto un gol prima di perdersi nell’oscurità di mondi calcistici lontani…: “Pochi giorni fa, incuriosito, mi sono informato su dove si trovasse attualmente. E’ finito addirittura in Kazakistan, veste la maglia dell’Atyrau. Ricordo che si tratta di un calciatore nato nel 1989, dovrebbe essere nei migliori anni della carriera e invece è praticamente un ex. Incredibile la sua parabola. Colpì l’attenzione di molti osservatori nel mondiale under 20 del 2009, vinse il titolo di miglior giocatore e fu capocannoniere. Dal trasferimento al Milan in poi, un crollo inarestabile e senza spiegazioni. Anche in amaranto ha fatto male, non ha mai confermato le aspettative”.
Primo direttore sportivo africano diplomatosi a Coverciano, Malu è diventato d.s. del Catanzaro nel 2010, successivamente l’esperienza con la nazionale del Congo. Il calcio africano è in evidente espansione, il livello tecnico tattico cresce e affianca le note capacità muscolari e atletiche dei giocatori del nuovo continente: “La crescita è continua, l’Africa può raggiungere livelli importanti nei prossimi anni. Adesso è in piena fase di preparazione la prossima coppa d’Africa, al via il prossimo gennaio dalla Guinea Equatoriale. Favorite ? Penso a Camerun, Costa D’Avorio tra le big, attenzione però alle possibili sorprese Burkina Faso e Capo Verde”.
pa.rom. – rnp
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