Il giudizio sui calciatori della Reggina edizione 2009-2010, compresi quelli ceduti a Gennaio. In attacco bene Brienza, malissimo Bonazzoli e Cacia.
ATTACCANTI
BRIENZA 7 (il migliore)- Ad un certo punto decide che è ora di irrompere sulla scena, e si mette la Reggina sulle spalle segnando gol decisivi, impreziositi da giocate fenomenali . Fatta questa debita premessa, vanno però aggiunte le dolenti note: il numero 99 è un autentico lusso a questi livelli, ma al di là degli infortuni che ne hanno condizionato il rendimento, a molti ha dato la sensazione di essere uno di quelli che preferirebbero cambiare aria. Se è così non ci resta che augurargli buona fortuna, sempre più convinti che se Brienza a livello caratteriale avesse avuto le stesse caratteristiche di un Maurizio Lanzaro, a quest’ora la sua carriera sarebbe ben più gloriosa…
BONAZZOLI 5- Un voto in più, perché senso di responsabilità e attaccamento ai colori non sono mai venuti meno. Le valutazioni tecniche però bisogna farle, e quelle parlano di un attaccante troppo spesso a corto di fiato, statico, poco reattivo. Tra ritardo di condizione, blocco psicologico e un po’ di sfortuna, Emiliano è quasi sempre apparso come la pallida e triste controfigura, dello straordinario attaccante che in passato aveva scritto pagine indimenticabili della storia del calcio reggino.
CACIA 4- Alla prima da titolare si presenta con un gol straordinario, che fa sognare l’intero ambiente. Peccato si sia trattato di una beffarda illusione, mortificata ben presto dall’amara realtà: fluidità e movimento sono rimasti negli spogliatoi, lasciando il posto a inutili e irritanti preziosismi. Con Bonazzoli doveva fare a pezzi le difese dell’intera cadetteria: insieme, hanno a malapena superato i gol del solo Missiroli.
VIOLA A. (ceduto a Gennaio) SV- Viene spesso gettato nella mischia in corso d’opera,, per cercare di rimediare a situazioni ormai compromesse. Ha numeri importanti, uniti però a qualche difetto tipico della giovane età. Appuntamento all’anno prossimo…
f.i.
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