Le pagelle della Reggina dopo il successo sul Gallipoli.
Marino: Assiste sgomento alla disastrosa prova difensiva della Reggina. Nel finale tiene gli amaranto ancora aggrappati alla salvezza con uno spettacolare intervento su Artistico. Non può nulla sul gol gallipolino. Voto 6,5
Lanzaro: La giornata più buia dell’intero campionato per il capitano amaranto. Affonda con Artistico, perde Di Carmine, non trasmette mai sicurezza al reparto. Voto 5
Valdez: Quando la difesa sbanda, il centrale non è mai esente da colpe. Non fa eccezione l’urugagio, decisamente approssimativo quest’oggi. Voto 5,5
Costa: Ha degli improvvisi, inspiegabili blackout. Rischia addirittura di lasciare la Reggina in 10 quando, già ammonito, commette un fallo evitabile a centrocampo. Breda, inorridito, lo sostituisce pochi secondi dopo. Voto 5 (dal 7′ s.t. Adejo: Entra in campo e, neppure il tempo d’un respiro, il Gallipoli trova il gol facilitato dalla sua errata posizione ed il mancato intervento. Voto 5,5)
Barillà: Il gol è un gioiello. Accarezza il pallone con dolcezza soffiandolo all’incrocio,:il Granillo, giustamente, si spella le mani per rendere omaggio al gesto. La sua partita, però, non sarà ricordata per nient’altro. Voto 6
Carmona: Era la sua ultima apparizione con la Reggina. Che ci tenesse a lasciare il segno era evidente vista la premura con la quale si incaricava di calciare ogni punizione. Pressa, lotta, ma non eccelle. In bocca al lupo per il Mondiale. Voto 6 (dal 17′ s.t. Cascione: Entra in campo molle, rallentando il gioco della Reggina. Non esattamente un male, vista la pericolosa piega che stava prendendo l’incontro. Voto 6)
Tedesco: Parte bene, poi si perde anche lui nella prova incolore della Reggina. Sbaglia una quantità di palloni che non può essere propria di un calciatore della sua levatura. Voto 6
Missiroli: Se giocasse sempre a certi livelli, meriterebbe la Champions Leaugue. Oggi non affonda ma non riesce ad illuminare la Reggina come aveva fatto praticamente sempre di recente. Voto 5,5
Rizzato: Sale e scende sulla sinistra senza soluzione di continuità, privo anche di qualità e profitto. Voto 5,5
Brienza: Ogni volta che entra in possesso della sfera dà l’impressione di poter far male, malissimo. Fa riflettere il rispetto ed il timore con il quale lo affrontano gli avversari, oggi però fallisce due nitidissime palle gol che avrebbero alleviato la sofferenza finale del pubblico amaranto. Voto 6
Bonazzoli: Non segnava da un intero girone, al Granillo con la maglia della Reggina addirittura dal 2005. Il gol è semplice quanto importante, la sua esultanza tradisce la sofferenza di un uomo generoso e sensibile per una stagione molto al di sotto delle sue potenzialità ed aspettative. Voto 6 (dal 24′ s.t. Vigiani: Entra per dare ossigeno sulle corsie laterali dove il Gallipoli si rendeva parecchio pericoloso. Autore di uno straordinario slalom concluso con un piatto debolissmo che non rende il giusto merito alla sua giocata. Voto 6)
All. Breda: Si era sbracciato, aveva urlato, aveva mostrato grinta e rabbia durante la settimana d’allenamenti come mai in precedenza. Sperava, così, di mantenere viva la concentrazione in vista d’una gara solo apparentemente scontata. Sforzo inutile, la Reggina vista oggi è stata uno strazio. Voto 5
Gianpiero Versace
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