Si, adesso c’è anche la matematica a dire che è il momento del trionfo: la festa del San Gaetano Catanoso può finalmente esplodere,
dopo che la capolista ha superato brillantemente l’ultimo scoglio stagionale, impattando in casa del S.Stefano con un pirotecnico 4-4. Un derby bellissimo proprio come voleva mister Lo Giudice, 90 minuti “veri” che non hanno lasciato un attimo di tregua al pubblico presente. Promozione meritatissima quella del Catanoso, impreziosita dai complimenti delle dirette concorrenti , nonché dai numeri: squadra meno battuta, e difesa migliore del torneo. Alle spalle dei vincitori, un plauso va fatto anche al lo Sporting Ravagnese, che si è giocato fino all’ultimo la prima posizione, e ha comunque compiuto una mezza impresa, tenendo a debita distanza lo Sporting Palmi nello scontro diretto. Compagine ostica e quadrata quella dell’allenatore-giocatore Brezza, che per quanto ha fatto vedere anche ieri pomeriggio, merita di giocarsi i playoff in una posizione di vantaggio rispetto alle altre.
Chi vive una situazione un po’ “particolare” invece, è il S.Stefano: squadra di indubbio spessore quella allenata da Cotroneo, che a detta di molti sulla carta sembrava la più attrezzata per fare il salto diretto. A dispetto dell’enorme qualità e di un attacco atomico (65 gol in 22 gare, in pratica una media di 3 a partita), le cose nell’ultimo periodo non hanno girato a dovere, e in difesa probabilmente c’è qualcosa da registrare. Al di là delle valutazione tecniche, resta comunque l’impressione che qualcosa si sia inceppato a livello “interno”, considerando soprattutto le dichiarazioni rese a caldo dal tecnico, decisamente contrariato per l’atteggiamento di alcuni suoi calciatori, rei di aver saltato il match di ieri senza aver dato nessuna spiegazione. Le incomprensioni vanno comunque risolte alla svelta, visto che i playoff bussano alle porte, con l’entusiasmante sfida incrociata tra le squadre reggine e quelle della Piana di Gioia Tauro. Non ci poteva essere coda migliore, per un girone così interessante ed equilibrato.
f.i.
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