Era partito per ottenere una tranquilla salvezza il S.Roberto, ma ora che si trova con pieno merito al “tavolo delle grandi”, non ha assolutamente intenzione di mollare la presa. Parole e musica di Vincenzo Oliveri, popolarissimo presidente del club reggino: “Fare calcio in un paesino di poche anime- afferma Oliveri- non è affatto cosa facile, basti pensare che per allenarci siamo costretti ad andare a Catona, laddove possiamo preparare le partite grazie alla disponibilità di un’ottima persona come Nello Violante. Attraverso innumerevoli sacrifici tuttavia, stiamo riuscendo a tenere in vita il calcio a San Roberto, e quest’anno siamo andati oltre ogni più rosea aspettativa. In Estate avevo chiesto ai miei di salvarsi con qualche giornata di anticipo, ed invece ci troviamo a lottare per la promozione. Merito di un gruppo che ha grinta e coraggio, e che affronta tutti gli avversari, in casa ed in trasferta, con un solo motto nella testa: rispetto per tutti, paura di nessuno. Si, la vera sorpresa del campionato è la mia squadra, una squadra che farà di tutto per ottenere l’accesso in Prima Categoria”.
La vittoria del campionato, in ogni caso, potrà avvenire solo passando dalla ruota dei play off: “Per gli amici del Santa Cristina- prosegue il Presidente- il primo posto oramai è cosa fatta. Non credo siano la compagine più forte del torneo, ma hanno costruito la promozione sfruttando al meglio il fattore casalingo: giocano in un campo piccolissimo che conoscono a memoria, e quindi sanno trovare la porta avversaria in qualsiasi momento. La squadra più attrezzata? Secondo me è l’Acciarello, che vanta in organico elementi di categoria superiore, come Campisi e Moscato. In linea generale però, tutte le big che si trovano nei quartieri alti della classifica si equivalgono”.
L’attenzione di Oliveri, è incentrata sul recupero casalingo di sabato, contro la Bovese. “Una vittoria- conclude- ci consentirebbe di mettere i play off in cassaforte, e di raggiungere il secondo posto. Certo, la posta in palio è alta anche per loro, ma sono convinto che i 3 punti siano alla nostra portata. Ripeto, la promozione non era in preventivo, ma ora che ci siamo, lotteremo su ogni pallone per conquistarla”.
f.i.
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