Quella tra Salernitana e Reggina è una sfida dal fascino antico e ricco di storia, che affonda le proprie radici nel lontano 1931 fino ai giorni nostri.
Quella di domani all’Arechi (fischio di inizio ore 14) sarà la 40esima edizione della sfida tra granata e amaranto, le cui tifoserie, come è ben noto, sono unite da un profondo e sentito gemellaggio che, purtroppo, non potrà rinnovarsi sugli spalti dell’Arechi. Ma torniamo ai dati della sfida.
Delle 39 gare finora disputate, 18 sono state le vittorie della Salernitana, 8 quelle della Reggina e 13 è il totale dei pareggi maturati.
La prima gara in assoluto in quel di Salerno si giocò l’8 marzo 1931 (nel girone A di Prima Divisione) e terminò con il punteggio di 1-0 in favore dei padroni di casa. Il match in campionato, invece, manca dal 28 marzo 2015. Valevole per la 32esima giornata di Serie C, la sfida terminò con il risultato di 2-1 per i granata, capaci di ribaltare il vantaggio iniziale degli amaranto targato Insigne con le reti di Moro e Negro. Quella Salernitana alla fine vinse il campionato assestandosi in B dalla stagione seguente, mentre quella Reggina, in corsa per la salvezza, al termine del campionato disputò i play-out contro il Messina. Inutile ribadire l’epilogo…
Le ultime vittorie amaranto negli anni novanta risalgono alla stagione ’95/96 (0-2 con doppietta di Aglietti) ed alla stagione ’96/97 (ultima giornata di campionato). In quest’ultima, il match terminò 1-3 con doppietta di Dionigi e autorete di Cudini. Fu una doppietta molto importante per Dionigi, il quale non solo riuscì a vincere il titolo di capocannoniere, ma mise un timbro alla vittoria che permise agli amaranto di chiudere il campionato nella parte sinistra della classifica.
Nel nuovo millennio, invece, le vittorie amaranto sono due. La prima nella stagione 2001/02, con i calabresi seguiti da circa 8.000 supporters. La vittoria per 2-1 della Reggina a Salerno, spalancò le porte al ritorno in A della squadra allora allenata da mister Colomba (la matematica arrivò due settimane dopo a Terni) che in quella giornata ottenne i tre punti grazie ad una doppietta di Dionigi. In tale gara venne alla luce il famoso striscione degli ultras granata ”Reggio la merita”.
Molto importante, infine, anche il confronto della stagione 2009/10, in Serie B. Ad oggi, infatti, è l’ultimo successo degli amaranto a Salerno, allora conquistato con le reti di Brienza e Missiroli sul campo di una Salernitana retrocessa. I tre punti permisero agli amaranto di risollevarsi dalla zona calda della classifica.
a.c.
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