COPPA ITALIA DILETTANTI, 1^ giornata – Girone 16
Archi-Boca Nuova Melito Admo 0-0, il tabellino
Archi: Berikashvili 7,5, Furci 6,5, Postorino 6,5 (32’st Meliadò sv), Attinà 6,5 (19’st Idone 6), Cosoleto 6,5, Meduri 6,5 (17’st Papalia 6,5), D’Ascola 6, Erbetta 6 (40’st Barchetta sv), D’Agostino 6,5, Martello 6 (19’st Citriniti 6). A disposizione: Panzera, Giordano, Adornato. All. Ripepi.
Boca Nuova Melito Admo: Parisi 6, Megale 7, Cento 6,5 (1’st Neri 6,5), Sapone 6,5, Nucera 5,5 (22’st Foti 6), Mochi 6, Secondi 5,5, Tripodi 5,5 (1’st Rubertà 6), Campolo 6, (22’st Araniti 6), Paviglianiti 5,5, Nunez 5,5. A disposizione: Falduto, Wojcik, Falcone, Letizia, Siclari. All. Laface.
Arbitro: G. L. Idone di Reggio Calabria; assistenti Crucitti e Chindamo di Reggio Calabria.
Ammoniti: Postorino (A), Tripodi (B), D’Ascola (A), Citriniti (A), Secondi (B).
Note:Â al 2’st Nunez (B) manda fuori un rigore;Â angoli 1-11; recupero 1’pt, 5’st.
Bocale – Si torna finalmente a parlare di calcio giocato dopo un’astinenza lunga esattamente 199 giorni, da quel primo marzo che aveva visto i campionati di Eccellenza e Promozione impegnati per l’ultima volta prima dello stop forzato. Si riparte dalla Coppa Italia Dilettanti, che come ogni anno apre la stagione, e al “Pellicanò” di Bocale il primo match ufficiale vede l’Archi di mister Ripepi sfidare il Boca Nuova Melito del confermato mister Laface. Sono i biancoazzurri i padroni di casa da calendario, nonostante si giochi nell’impianto biancorosso.
La partita si svolge sotto una pioggia insistente, mettendo in difficoltà due squadre che hanno svolto la preparazione a temperature elevate. Parte meglio l’Archi, vicino al gol grazie alla combinazione tra due ex: cross di Erbetta e girata di Attinà , palla sul fondo. La risposta biancorossa arriva al 17′ con il cross di Campolo e il velo di Secondi che favorisce Nunez; il centravanti stoppa e calcia, Berikashvili blocca. Un minuto dopo, sul fronte opposto, insidiosa girata di D’Agostino che deviata sfila oltre il secondo palo. La squadra di Laface cresce alla distanza, seppur non convincendo come nelle uscite del precampionato, e dalla mezz’ora fino al riposo colleziona quattro palle-gol: 30′, cross di Sapone, Secondi schiaccia di testa, palla sul fondo; 35′, insidioso tiro-cross di Megale che coglie di sorpresa Berikashvili, sfera che si stampa contro la traversa; 36′, botta in diagonale di Nunez, il portiere biancoazzurro respinge in qualche modo; 39′, Sapone prova un fendente dalla distanza che sfila a lato di pochissimo.
Nell’intervallo mister Laface ridisegna la squadra inserendo Neri e Rubertà per Cento e Tripodi. Proprio il nuovo entrato Rubertà , al primo pallone toccato, mette in crisi la difesa dell’Archi e viene abbattuto in area; il signor Idone indica il dischetto, Nunez si incarica dell’esecuzione ma angola troppo il tiro e la sfera sfila accanto al palo (nell’immagine principale, foto Santucci). Nonostante la chance fallita, il Boca N. Melito mostra di essere entrato in campo con un atteggiamento differente, mettendo a ferro e fuoco la difesa di mister Ripepi nei primi minuti del secondo tempo. Nunez al 3′, appena dopo aver fallito il penalty, si libera in area e calcia, Berikashvili respinge, Sapone ci prova in corsa ma la sfera sorvola la traversa; 5′, ancora l’ex centrocampista della Reggiomediterranea cerca il gol con un destro a giro dal limite, il portiere georgiano vola a sventare la minaccia; 7′, Nunez riceve palla in area ma non può girarsi per calciare, decide quindi di servire di tacco Rubertà , ma ancora l’estremo difensore biancoazzurro in uscita intercetta il tiro. In un susseguirsi di sostituzioni, il ritmo cala e la squadra di Laface fatica a rendersi pericolosa, nonostante si giochi soltanto nella metà campo dell’Archi. Il tecnico biancorosso mischia ancora le carte inserendo Foti e il giovane Araniti e dalla mezz’ora fino al triplice fischio è un forcing costante. Al 31′ punizione di Foti per la testa di Mochi, palla a lato; 34′, sfera allontanata dalla difesa biancoazzurra, Sapone si coordina e calcia al volo da fuori area, Cosoleto si oppone in spaccata deviando in maniera decisiva il pallone oltre la traversa; un minuto più tardi, dal corner di Foti, capitan Secondi anticipa tutti di testa sul primo palo ma il pallone finisce di poco alto; 37′, lungo traversone dello stesso capitano biancorosso, dalla parte opposta sponda di testa di Rubertà per la girata dell’accorrente Sapone, ma è ancora un Berikashvili in stato di grazia ad arrivare sulla palla e toglierla dall’angolo basso. L’Archi tenta di sorprendere la difesa di Laface con alcune ripartenze infruttuose, riuscendo a mantenere la propria porta inviolata anche nei 5′ di recupero.
Finisce senza reti una sfida che il Boca Nuova Melito avrebbe potuto far sua, se non avesse sprecato troppe occasioni da rete; di certo la squadra biancorossa ha giocato al di sotto delle aspettative, con alcuni elementi nervosi e ancora alla ricerca della miglior condizione, ma con dieci giorni a disposizione prima del debutto in campionato, ci sarà la possibilità di lavorare per mostrare il vero volto di una squadra dal grande potenziale. Per l’Archi invece non ci sarà tempo per riposare: la squadra di mister Ripepi, avendo pareggiato in casa, dovrà tornare in campo domenica per la seconda giornata, affrontando questa volta una pari categoria quale il Borgo Grecanico Melitese; i primi 90′ della stagione hanno evidenziato la tempra caratteriale di una squadra molto giovane, alla quale manca ancora qualche tassello, soprattutto in attacco, per poter affrontare con serenità il torneo di Promozione.
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