Il lavoro di Antonio Tempestilli per ricostruire il settore giovanile amaranto è appena iniziato, la strada è ancora lunga, certamente però l’esperto ex calciatore e dirigente della Roma sa quali saranno i passi da percorrere per riportare la Reggina tra i grandi vivai d’Italia.
Uno dei punti cardine sui quali Tempestilli lavorerà , sarà la collaborazione con le scuole calcio del territorio, come egli stesso ha confermato nel corso della conferenza stampa di presentazione: “Noi siamo la Reggina, siamo un club importante, i giovani migliori del territorio dovranno venire da noi, anziché andare in qualche squadra del nord. Negli ultimi anni il settore giovanile amaranto era un po’ in ombra, così altri club ne hanno approfittato per accaparrarsi i migliori giovani del territorio reggino. Faremo in modo di allacciare i contatti con quelle scuole calcio di Reggio che da anni lavorano benissimo facendo crescere degli ottimi giovani.”
Tempestilli ha inoltre sottolineato l’importanza del rapporto tra il club e le famiglie dei giovani calciatori: “I genitori sono tutti convinti di avere dei fenomeni in casa, gestire il rapporto con ciascuno di loro sarà fondamentale. A volte il nome del club fa la differenza nella scelta di un genitore sul dove mandare a giocare il proprio figlio, spesso però scegliere di farlo giocare nella Roma piuttosto che nella Reggina non è la soluzione migliore per il giovane calciatore.”
Commenti