Nella sfida di domenica sarà uno dei calciatori del Catania con un passato amaranto, anche se dovrà saltare l’appuntamento per squalifica. Cresciuto nel settore giovanile della Reggina, Giuseppe Rizzo è stato lanciato in prima squadra nel 2010, sotto la gestione Roberto Breda. Capacità di interdizione e grande corsa, a dispetto di qualche limite tecnico, hanno spinto il club presieduto all’epoca da Lillo Foti a puntare su di lui, come testimoniano le oltre 80 presenze in quattro campionati di B.
Dopo due anni a Pescara, nei quali ha conosciuto anche la serie A, il mediano messinese ha fatto ritorno a Reggio nell’estate del 2014. La Reggina, fresca di retrocessione in C, punta nuovamente sulle sue qualità , ma stavolta le cose vanno male: il club deve affrontare gravi problemi economici, Rizzo da novembre in poi è tra i calciatori che vogliono cambiare aria. Prestazioni sottotono e qualche cartellino di troppo (vedi il rosso contro la Salernitana), deteriorano il rapporto con la piazza, prima del definitivo addio, sancito a gennaio 2015 dal prestito al Perugia.
Per Rizzo l’avventura cadetta ricomincia con gli umbri e prosegue con Vicenza e Salernitana, poi l’approdo a Catania, nel mercato invernale 2018. Quest’anno sembrava fuori dal progetto tecnico degli etnei, ed invece ha finito col rimanere. Una storia che poteva chiudersi anche a gennaio, ma il centrocampista ha detto di no al Livorno, facendo saltare una trattativa praticamente già chiusa. Le presenze in questo campionato sono 18, oggi Lucarelli lo ha riproposto come titolare nella semifinale di Coppa contro la Ternana.
L’anno scorso, ha sfidato la Reggina per la prima volta da ex: tanti fischi al Granillo, con il classe ’91 reo di aver accentuato un “faccia a faccia” con Strambelli, tanta tensione al Massimino, in una sfida playoff che lo ha visto tra i più “nervosi”. Anche in questa stagione, nella gara vinta dalla Reggina a fine settembre, il calciatore non è stato certo accolto con affetto dai suoi vecchi tifosi, come testimonia la nuova bordata di fischi al momento della sostituzione con Llama, al minuto 64. Niente sfida da ex domenica, visto che
La Reggina e Rizzo, un amore finito da tempo…
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