A caccia del tris. Dopo le due vittorie consecutive ai danni di Bovese e Palizzi, il San Gaetano Catanoso punta al tris contro l’ambizioso Saint Michel, in quella che potrebbe essere la svolta della stagione biancazzurra.
Il Presidente Gianluca Califano, fa il punto della situazione ai microfoni di ReggioNelPallone.it.
ORGOGLIO BIANCAZZURRO-Si, la classifica dice che ad oggi siamo una squadra importante, ma guai a mollare la presa anche se solo di un centimetro. L’attuale rendimento non è una sorpresa, ma una conferma. In tale ottica, ripeto ciò che ho detto nelle precedenti settimane: questa squadra non ci ha mai deluso dal punto di vista delle prestazioni, onorando la maglia in ogni campo sin dal debutto stagionale. Certo, i margini di miglioramento ci sono e gli aspetti da affinare fanno sempre parte del percorso di crescita di un club, ma al tirar delle somme possiamo solo ringraziare questi ragazzi e questo allenatore, dei quali andiamo orgogliosi.
PROVA DEL NOVE…Dal mio punto di vista, continuo a dire che il San Gaetano avrebbe meritato qualche punto in più in classifica, ma nel calcio, si sa, contano i punti ed i risultati. Tre settimane fa avevo detto che il nostro percorso sarebbe stato tracciato dopo le partite con Bovese, Palizzi e Saint Michel. Le prime due le abbiamo vinte, fornendo prestazioni maiuscole prima contro un avversario ostico come la Bovese, e poi sul campo di un Palizzi che nonostante la posizione di classifica precaria ha dato l’anima, senza regalare nulla. Adesso attendiamo la conferma definitiva contro il Saint Michel, altra squadra meritevole di rispetto e di considerazione, come dimostra la posizione di classifica che occupano con pieno merito.
LA PAROLINA MAGICA…Se le cose dovessero andare bene anche domani, sarebbe giusto prendere in considerazione obiettivi importanti. Playoff? Questa è una parola che stai pronunciando tu (ride, ndr), io preferisco non pronunciarla, almeno per il momento. Mercato di riparazione? Ripeto, prima aspettiamo la gara di domani, fermo restando che la massima priorità verrà data a chi ha sposato il nostro progetto fin dall’inizio. Se arriveranno altri calciatori, si tratterà di uno-due elementi al massimo, in grado di rinforzare ulteriormente un organico già di per sé valido sotto ogni punto di vista. La squadra ed il mister sanno che quella di domani può essere la svolta della stagione, ma allo stesso tempo sanno che per ottenere un risultato di rilievo non bisognerà farsi prendere dall’ansia e dalla frenesia.
f.i.
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